Tesla Megacharger avvistati alla Gigafactory in Nevada

Qualche giorno fa Tesla ha raccontato i suoi piani per il 2022, in occasione della conferenza durante la quale sono stati pubblicati i dati finanziari relativi al 2021; l’azienda ha confermato che il 2022 sarà un anno in cui non saranno prodotti nuovi modelli, per cui non ci dobbiamo aspettare di vedere il Cybertruck, la Tesla Roadster o altri modelli di cui si parla da lungo tempo. Questa decisione però non impedirà a Tesla di prepararsi a un futuro in cui i nuovi modelli saranno effettivamente pronti, come il Tesla Semi per esempio: il camion elettrico di Tesla doveva vedere la luce del mercato proprio in questo periodo ma è stato rimandato anche a causa della difficoltà di approvvigionamento dei materiali per le batterie, ma ciò non significa che non si possa già lavorare all’infrastruttura di ricarica che servirà per ricaricare i vari Tesla Semi. Si chiamano Tesla Megacharger, e sono le colonnine di ricarica che Tesla ha progettato ad hoc per i suoi camion elettrici: 4 di queste colonnine ad alta potenza sono già operative nella Gigafactory del Nevada, e possono ricaricare alla potenza massima di 1,5 MW.

Per prepararsi all’arrivo del Tesla Semi, le colonnine Megacharger sono state installate anche nella sede di Pepsi: come forse ricorderete, qualche settimana fa il CEO di Pepsi aveva annunciato l’imminente consegna dei primi Tesla Semi, notizia poi smentita da Elon Musk – e infatti i Tesla Semi ancora non si vedono. Il 2023 sarà l’anno giusto per vedere i nuovi Tesla Semi e chissà, magari anche un nuovo modello stradale, ma per il momento non ci resta che attendere.

Queste informazioni sono state diffuse su Twitter da Sawyer Merrit, che ha riportato delle foto in cui si vedono chiaramente le nuove colonnine. Interessante anche il resto delle immagini, dove si vedono ben 210 Megapack, i giganteschi accumulatori di energia realizzati da Tesla, per un valore complessivo di 291 milioni di dollari.