Tesla Model 3 diventa un fuoristrada inarrestabile con questa trasformazione

Che la Model 3 di Tesla sia un veicolo quasi definitivo ne siamo certi, ma se siete appassionati di fuoristrada questa trasformazione potrebbe decisamente piacervi.

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a cura di Luca Rocchi

Managing Editor

Nel corso degli anni abbiamo assistito a diversi progetti ambiziosi dedicati al mondo Tesla, da dei veri e propri Frankenstein a più “classiche” modifiche. Quello sviluppato dai ragazzi di Grind Hard Plumbing Co ha dell’incredibile e trasforma la berlina elettrica californiana in un mezzo adatto ai percorsi accidentati.

Per il progetto è stata utilizzata una Model 3 Long Range Dual Motor, ovvero la variante con batteria da 80 kWh, autonomia da 580 km e potenza di 350 Cv (picco). L’auto aveva subito un sinistro e forse per questo motivo i ragazzi hanno deciso di modificarla rendendola più esclusiva che mai. In quanto elettrica, le modifiche sono state effettuate dall’officina specializzata Electrified Garage, un luogo ufficialmente riconosciuto da Tesla stesso come ufficiale.

Per rendere la Model 3 pronta per lo sterrato, i meccanici hanno innanzitutto sostituito il paraurti anteriore con una struttura tubolare, così da ottenere un angolo d’attacco superiore come nei veri fuoristrada. Nuovi sono anche i gruppi ottici a LED, ora con un design più accattivante. Le modifiche hanno inoltre coinvolto tutta la geometria dell’assetto che ora prevede sospensioni riviste, ammortizzatori modificati e pneumatici da sterrato. La trazione è rimasta invariata in quanto la Long Range, complice la presenza di due motori, vanta già di base una trazione integrale permanente.

Di seguito vi proponiamo il video di presentazione della macchina dove potrete osservare attentamente tutte le modifiche effettuate nell’officina e, soprattutto, vedere la vettura in azione. Sebbene la Model 3 sembri essere pronta, alcune ulteriori modifiche verranno effettuate nel corso delle prossime settimane come, ad esempio, l’integrazione di una roll-bar completa e l'aggiunta di una ruota di scorta. Il progetto è davvero ambizioso, chissà se dopo il Cybertruck assisteremo all’arrivo anche di un vero fuoristrada adatto alle occasioni più estreme.