Solo pochi mesi fa ci scandalizzavamo per la decisione, presa da colossi come Samsung e Apple, di rimuovere dalla scatola dei nuovi smartphone il caricabatterie con la presa da muro, e oggi la stessa notizia la riportiamo anche con Tesla come protagonista; lo ha confermato lo stesso Elon Musk, il cavo di ricarica casalinga per l’auto non sarà più incluso nel prezzo dell’auto – anche se il CEO ha affermato che verrà ridotto il prezzo di vendita.
Quando si parla di Tesla spesso e volentieri si parla di tecnologia, più che di auto, e stavolta bisogna proprio ammettere la veridicità di questa affermazione: la mossa di Tesla sembra presa in tutto e per tutto dalla strategia messa in atto da Apple solo pochi mesi fa. Il motivo è, almeno all’apparenza, puramente utilitaristico: le statistiche dimostrano che la maggior parte dei proprietari di una Tesla utilizzano le stazioni di ricarica Supercharger, dove il cavo è già fissato alla colonnina – rendendo di fatto inutile il cavo aggiuntivo fornito con la macchina.
Anche la giustificazione è in linea con quanto affermato da Apple nel 2020: lo spreco di materiali è sicuramente un dettaglio importante da tenere da conto quando si producono centinaia di migliaia di pezzi, ma c’è anche da dire che un caricabatterie “spaiato” per smartphone è ormai presente in tutte le nostre case, mentre non si può dire lo stesso di un cavo di ricarica di Tesla. Il cavo di ricarica compatibile con le prese casalinghe è senza alcun dubbio il cavo meno utilizzato da tutti i proprietari di Tesla, che preferiscono la wallbox casalinga o le stazioni Supercharger.
Based on feedback received, we will drop mobile connector price to $200 & make it easy to order with car.
— Elon Musk (@elonmusk) April 17, 2022
Note, mobile connector is not needed if you have a Tesla wall connector or to use Superchargers.
Recommend installing Tesla wall connector well before car arrives.
Dopo questa decisione, Tesla ha deciso anche di ridurre il prezzo del cavo di 75$, portandolo al prezzo di 200$; inoltre la compagnia si impegnerà a rendere più semplice acquistare il cavo come optional durante l’acquisto dell’auto, anche se al momento il cavo in questione è sold out negli Stati Uniti.