Tesla potrebbe sviluppare batterie al manganese

Tesla ha da poco inaugurato la Gigafactory di Berlino, e in quell'occasione di è parlato anche di batterie al manganese: c'è potenziale.

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a cura di Francesco Daghini

Durante il recente evento di inaugurazione della nuova Gigafactory di Tesla alle porte di Berlino, in Germania, Elon Musk si è speso in un lungo discorso che ha fornito alcune interessanti informazioni sul futuro di Tesla e ha dato occasione ai presenti di fare domande al CEO della compagnia.

Tra gli argomenti più interessanti c’è sicuramente quello riguardante le batterie e quali avanzamenti tecnologici è lecito aspettarsi nei prossimi anni: da questo punto di vista Elon Musk è sempre stato molto chiaro, lui non crede che nei prossimi anni ci saranno dei passi avanti rivoluzionari nel campo delle batterie – anche le batterie allo stato solido, che sembrano sempre sul punto di sconvolgere il mondo delle auto elettriche, in realtà sono ancora abbastanza lontane da una vera diffusione sul mercato.

In questo senso, Elon Musk avrebbe però dimostrato interesse nei confronti di batterie al manganese, che secondo la compagnia potrebbe avere del potenziale interessante per aumentare il volume delle batterie senza dover utilizzare più nichel di quello attuale.

“E’ relativamente semplice realizzare un catodo con 2/3 di nichel e 1/3 di manganese, così da aumentare del 50% il volume delle celle utilizzando però la stessa quantità di nichel.” Aveva detto proprio Elon Musk in occasione del Battery Day del 2020, durante la presentazione delle batterie 4680.

Per il momento, Tesla continuerà ad affidarsi alle tecnologie conosciute e sviluppate negli anni, utilizzando batterie al nichel per i modelli Long Range, e batterie di tipo LFP (Lithium iron phosphate) per i modelli più a corto raggio; secondo quanto riporta Eletreck, Tesla non sarebbe l’unica azienda impegnata a studiare le potenzialità del manganese, e ci sarebbero già molti studi che confermano la possibilità di realizzare catodi ad alta densità energetica – e a basso costo, aspetto fondamentale perché una tecnologia venga sviluppata per il mercato mondiale – utilizzando proprio il manganese.