Tesla ha tutte le intenzioni di mantenere e consolidare la propria posizione dominante sul mercato mondiale delle auto elettriche, e a giudicare dalle dichiarazioni del fondatore e CEO della compagnia le ambizioni per i prossimi anni sono cresciute a dismisura; Tesla sta infatti costruendo diverse fabbriche in giro per il mondo e ha intenzione di realizzarne ancora di più, al punto di riuscire a produrre 20 milioni di auto elettriche all’anno dal 2030.
Oggi la compagnia opera in 16 diverse fabbriche in tutto il mondo, tutte impegnate ad assemblare le auto o a produrre parti necessarie: di recente, per esempio, Tesla ha consegnato i primi esemplari di Tesla Model Y prodotti nella nuova Gigafactory realizzata in Germania, poco fuori Berlino.
I dati delle vendite annuali di Tesla sono in continua crescita: nel 2019 l’azienda ha venduto 367,500 veicoli, nel 2020 ha mancato di poco il mezzo milione di unità e nel 2021 ha quasi raddoppiato, vendendo 936,172 veicoli in tutto il mondo. Messa giù in questo modo, l’idea di vendere 20 milioni di veicoli all’anno dal 2030 può sembrare un obiettivo fin troppo ambizioso, quasi irraggiungibile, ma Elon Musk la pensa diversamente.
“Penso che produrre 20 milioni di auto all’anno sia un obiettivo ambizioso, ma non impossibile. Inoltre, sarebbe un ottimo numero perché nel mondo ci sono circa 2 miliardi di auto in uso, per cui 20 milioni sarebbe un 1% della flotta globale che ogni anno diventa elettrico.”
Inoltre, Tesla ha in programma di ampliare il proprio catalogo di offerte, che ad oggi non riesce ad attaccare tutte le fasce di mercato; Musk è consapevole di questo problema ma è anche consapevole dei problemi logistici che hanno impedito l’ulteriore crescita di Tesla. Bisognerà innanzitutto ottimizzare la produzione, soddisfare la domanda del mercato – che ad oggi è altissima – e solo allora ci sarà la possibilità di espandersi ad altri mercati e realizzare nuovi modelli.
La nuova Gigafactory in Germania punta a produrre 500,000 auto all'anno entro il 2025: nel 2022 dovrebbe produrre circa 54,000 veicoli, nel 2023 almeno 280,000 per poi continuare ad aumentare negli anni successivi.