Tesla si affida a Hyundai per velocizzare le consegne dei suoi modelli

Tesla si affiderà a Hyundai Glovis per velocizzare il trasporto delle vetture prodotte a Shanghai verso i mercati internazionali

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a cura di Davide Raia

Importare le sue auto in Europa continua ad essere un problema per Tesla. Come confermato nelle scorse settimane, la Gigafactory di Berlino non è ancora pronta con la produzione che dovrebbe partire soltanto ad inizio del prossimo anno. Da notare, inoltre, che, anche dopo l'avvio della produzione nello stabilimento, una buona parte dei modelli consegnati da Tesla in Europa arriveranno dalla Gigafactory di Shanghai.

Per agevolare le consegne, Tesla ha raggiunto un importante accordo con Hyundai Glovis, società specializzata nella logistica del gruppo coreano che comprende anche Hyundai Motors. Tale accordo, del valore di 422 milioni di dollari, consentirà a Tesla di sfruttare le risorse del nuovo partner coreano per velocizzare il trasporto delle Tesla prodotte a Shanghai verso l'Europa ed altri mercati internazionali. Secondo quanto riferisce il sito specializzato TradeWinds, l'accordo con Tesla è il più grande contratto sottoscritto da Hyundai Glovis con un'azienda del settore automotive.

La scelta di Tesla di puntare su questa nuova collaborazione con Hyundai è legata ad un netto cambio di strategia rispetto ai piani definiti in passato. Inizialmente, infatti, Tesla prevedeva di utilizzare lo stabilimento di Shanghai prevalentemente per la produzione di vetture destinate al mercato cinese, dedicato solo una percentuale ridotta della produzione all'export.

Con la nuova strategia, che ha portato all'accordo con Hyundai Glovis, Tesla ha intenzione di sfruttare in modo maggiore la Gigafactory cinese per realizzare vetture e, in particolare, Model 3 destinate al mercato globale e, quindi, anche all'Europa. Questa scelta potrebbe essere legata a vari fattori. Oltre alla crescente richiesta da parte del mercato internazionale, anche le forniture di semiconduttori potrebbero aver giocato un ruolo determinate nella definizione dei piani produttivi per i prossimi mesi.