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a cura di Alessandro Crea

Quattro pesi massimi dell'industria nipponica, Toyota, Honda, Nissan e Panasonic, hanno stretto una partnership con l'importante obiettivo di riuscire a realizzare batterie a stato solido da utilizzare nel settore automotive e dotate di grandissima autonomia, fino a 800 km.

Com'è noto infatti il maggior limite attuale alla diffusione delle auto elettriche sono proprio le batterie al litio, che offrono un'autonomia troppo risicata, sono poco sicure, lente a ricaricarsi e soprattutto difficili e costose da produrre nei volumi necessari al mercato automobilistico di domani, visto che il litio è abbastanza scarso in natura.

batteria auto elettrica

‎Per questo motivo le batterie astato solido sono viste sempre più come la soluzione ideale di molti problemi delle auto elettriche. Questo tipo di batteria infatti utilizza elettroliti solidi che offrono alta densità di energia rispetto alle celle agli ioni di litio attuali, sono più stabili e sicure e in un'economia di scala sono più economiche.

Il Libtec ossia il Consortium for Lithium Ion Battery Technology and Evaluation Center sarà supportato da un investimento governativo di 14 milioni di dollari, come affermato dal Ministro dell'economia, del commercio e dell'industria nipponico ed ha come scopo, nel medio termine, quello di realizzare batterie con un'autonomia di almeno 550 km, superiore a quelle di molte auto elettriche attuali e pari a quella della Tesla Model S 100D che però utilizza una grossa batteria da 100 kWh. Entro il 2030 invece dovrebbero essere pronte le batterie di nuova generazione da 800 e più chilometri di autonomia.