Una Toyota Supra che drifta senza pilota, per auto più sicure

Il Toyota Research Institute sta lavorando a un software di sicurezza per manovre estreme: potrebbe salvare la vita in casi particolari.

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a cura di Francesco Daghini

I ricercatori del TRI, il Toyota Research Institute, hanno realizzato una Supra a guida autonoma in grado di driftare autonomamente, schivando ostacoli posizionati lungo una pista. L’obiettivo del team di ricerca di Toyota è quello di raffinare i sistemi di guida autonoma al punto da renderli ancor più sicuri della guida umana in casi molto particolari e pericolosi, come quando si incontra del ghiaccio sulla strada o ci si trova davanti a ostacoli in modo improvviso.

“Qui al Toyota Research Institute ci siamo posti l’obiettivo di utilizzare le tecnologie più avanzate disponibili per amplificare e migliorare le capacità umane, non per rimpiazzarle completamente. Grazie a questo progetto stiamo migliorando il modo in cui l’auto viene controllata, al fine di dare a qualunque guidatore la possibilità di sviluppare gli stessi riflessi di un pilota professionista, così che si possano gestire situazioni di pericolo con maggiore sicurezza.” Ha detto Avinash Balachandran, Senior Manager del gruppo di ricerca del TRI che sta lavorando al sistema di guida autonoma.

Ogni anno negli Stati Uniti i morti sulle strade sono quasi 40,000, mentre in tutto il mondo questo dato è di circa 1.35 milioni di persone: spesso gli incidenti sono banali o inevitabili anche con una manovra estrema, ma esiste una piccola parte di collisioni che sarebbero evitabili con manovre particolari ed estreme, che spesso non possono essere eseguite da un normale guidatore.

Il software è programmato prendendo ispirazione dallo stile di guida di piloti professionisti messi alla prova da condizioni particolarmente difficili, dove è necessario driftare per evitare ostacoli. Grazie a queste informazioni, i ricercatori del Toyota Research Institute sono stati in grado di programmare la Toyota Supra per vedere e identificare gli ostacoli, al fine di driftare in modo controllato per evitarli. Il software NMPC – Nonlinear Model Predictive Control permette all’auto di calcolare una nuova traiettoria in 1/20 di secondo, garantendo quindi una reazione praticamente istantanea da parte dell’auto.