Previsto quindi sotto al cofano un propulsore V8 biturbo da 6,6 litri in grado di produrre la mostruosa potenza di 1.817 cavalli e 1.193 Nm di coppia. La potenza è interamente gestita dall’asse posteriore attraverso un cambio automatico a frizione singola con sette rapporti, simile a quello che adottato sulla Lamborghini Aventador.
A differenza del procedente modello, F5 Roadster vanta un tettuccio completamente riprogettato con un pannello rimovibile realizzato in compositi di fibra di carbonio, lo stesso materiale utilizzato per l'intera vasca della coupé. Il pannello non può essere tuttavia ospitato all’interno della vettura, ma solo all’esterno e, per questo motivo, il produttore offre un solido stand in fibra di carbonio da lasciare nel proprio garage.
Rispetto alla variante coupé, la versione spider prevede anche un nuovo pannello in vetro temperato che consente di osservare il potente V8 dall’abitacolo; come per il tetto, anche questa sezione è stata pesantemente rielaborata per poter gestire le elevate temperature. Hennessey ha precisato che il pannello è in grado di sopportare temperature elevate e anche superiori ai 500 gradi centigradi.
Gli acquirenti possono decidere di avere qualsiasi colore per l'interno e l'esterno, oppure possono lasciare la carrozzeria in carbonio a vista con finitura lucida o satinata. Il prezzo? Circa 3 milioni di dollari per ognuna delle 30 unità prodotte; è interessante notare che, a differenza di altri produttori, Lamborghini in primis, Hennessey ha deciso di costruire più cabriolet che coupé. Riuscirà F5 Roadster a battere la nuova Bugatti? Solo nei prossimi mesi potremmo avere questa informazione.