Volvo dice no agli abbonamenti per sbloccare nuove funzioni

Volvo è contraria agli abbonamenti mensili, gli unici software a pagamento saranno aggiornamenti molto corposi per l'utente.

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a cura di Francesco Daghini

Negli ultimi mesi si è parlato molto della deriva che sta prendendo il mercato automobilistico con l'avvento della tecnologia e delle auto elettriche: alcuni brand, come BMW e Mercedes, hanno già iniziato a proporre pacchetti in abbonamento - mensile o annuale - che sbloccano funzioni aggiuntive sull'auto, ma fortunatamente c'è anche chi non è d'accordo con questa pratica, come Volvo.

In una recente intervista rilasciata Bloomberg, il COO di Volvo, Bjorn Annwall, ha detto a chiare lettere che Volvo non è intenzionata a strizzare il portafoglio dei propri clienti per ogni piccola feature richiesta.

"Se devi rilasciare software a pagamento, è fondamentale che si tratti di un cambiamento importante per il cliente. Non chiederemo mai ai nostri clienti che hanno speso 1 milione di corone (circa 90.000 euro) di aggiungere dei soldi per avere i sedili riscaldati."

Il commento è un chiaro riferimento a BMW, che in Corea del Sud ha cominciato a proporre un abbonamento mensile da 18$ al mese per avere i sedili riscaldati, ottenendo in risposta una gran quantità di critiche da parte dei clienti. Mercedes-Benz offre la possibilità di sbloccare una potenza maggiore sulla EQS pagando un abbonamento annuale di 1200 $, ma anche in questo caso la risposta del mercato è stata negativa, senza tener conto dei problemi burocratici nati in seguito a questa proposta.

Volvo non è interessata a queste piccole entrate e ha in programma di rilasciare aggiornamenti a pagamento solo in caso di importanti modifiche al software, come nuove modalità di guida autonoma che oggi sono ancora in fase di sviluppo. Anche Polestar, brand strettamente collegato a Volvo, ha presentato un pacchetto software che permette di sbloccare una potenza maggiore, ma in questo caso si tratta di un pagamento una tantum e non di un abbonamento.

Il piano di Volvo per il resto della decade è già stato ampiamente presentato: entro il 2030 il marchio svedese punta a essere una casa automobilistica 100% elettrica, obbiettivo recentemente rafforzato con la presentazione del SUV 100% elettrico Volvo EX90.