L'agricoltura 4.0 salva le spese delle aziende: processi e strumenti si rinnovano

Le imprese italiane investono sull'agricoltura 4.0 rinnovando processi e strumenti per ridurre i costi ed essere più ecosostenibili.

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a cura di Marina Londei

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La rivoluzione digitale sta arrivando nelle campagne: 6 aziende italiane su 10 hanno adottato soluzioni di agricoltura 4.0 per ridurre i costi, aumentare la produttività ed essere più ecosostenibili. A rivelarlo è un'analisi dell'Osservatorio Smart Agrifood di Coldiretti, presentata in occasione della Fieragricola Tech di Verona.

Coi nuovi investimenti delle aziende il valore del mercato agritech è in continuo aumento: nel giro di 5 anni si è passati da 100 milioni di euro a 1.6 miliardi di euro, un incremento del 1500%. Quasi un milione di ettari (il 6% del totale nazionale) sono stati coinvolti nella rivoluzione digitale agricola, con droni, sensori e piattaforme satellitari a supporto dell'agricoltura.

Le imprese hanno deciso di adottare soluzioni innovative per migliorare la produzione, come software di gestione per informatizzare l'azienda, uso di sistemi di monitoraggio per macchine agricole, uso di servizi  di mappatura e di coltivazione dei terreni e sistemi di supporto alle decisioni per far fronte alle sfide dei cambiamenti climatici.

Sono le nuove generazioni, in particolare, a spingere sul rinnovamento dei processi e degli strumenti: il 31% delle imprese agricole giovanili sta facendo uso di tecniche di agricoltura di precisione, e i giovani spingono sulla promozione dell'attività sui canali social.

Si sta facendo strada anche l'uso della tecnologia Blockchain per la tracciabilità dei prodotti: di fronte a una richiesta crescente di tracciabilità da parte dei consumatori, le imprese agricole stanno adottando la tecnologia per fornire tutte le informazioni che garantiscono l'origine dei prodotti.

Rimane però il problema della connessione a banda larga che non è ancora presente nelle zone montane e interne: "Un gap insopportabile che penalizza le imprese agricole e che va superato per poter utilizzare al meglio nelle campagne tutto il potenziale delle nuove tecnologie" ha affermato Ettore Prandini, presidente di Coldiretti.

Quasi 1 famiglia su 3 che vive in campagna, infatti, non ha accesso a una connessione adeguata per svolgere le proprie attività. Il presidente di Coldiretti, a tal proposito, ha annunciato un fondo da 225 milioni di euro per finanziare l'innovazione e supportare le realtà agricole del nostro paese.