AI per un Finance al servizio del cliente

L'intelligenza artificiale cambierà le relazioni con la banca grazie alla adozione di analitiche avanzate

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a cura di Giuseppe Saccardi

Uno dei principali e più importanti trend con il quel il settore bancario oggi deve confrontarsi, osserva Antonio Matera, Sales Director Italia di OpenText, è come applicare al meglio l'intelligenza artificiale e le analitiche avanzate per ridefinire gli ambiti del business, dalle operazioni interne all'esperienza del cliente fino ai servizi di pagamento. Si stima che l'AI supererà l'intelligenza umana entro il 2019.   

L'AI non è di certo un concetto nuovo per il mondo bancario, osserva Matera, perché è già incorporata in diversi processi di controllo chiave come, ad esempio, l'individuazione e la prevenzione delle frodi. Quello che è nuovo è la quantità e varietà dei dati da analizzare e i miglioramenti che sono stati apportati alla tecnologia di elaborazione del linguaggio naturale, agli algoritmi di machine learning e ai sistemi esperti.

L'analisi predittiva è già stata utilizzata da alcuni per ottimizzare il business, ma mancava ancora un pezzo al puzzle complessivo: un approccio cognitivo capace di attingere a tutte le fonti di dati intelligentemente, scoprendo i trend e i modelli e utilizzando queste intuizioni per indirizzarci verso il processo decisionale migliore.

Nell'ambito dei pagamenti, l'applicazione dell'AI è ritenuta importante per automatizzare e guidare l'efficienza nell'elaborazione dei pagamenti, in particolare nell'elaborazione delle eccezioni al pagamento, ambito che ancora oggi è gestito prevalentemente in modo manuale. Tuttavia, le analitiche AI-enhanced hanno un ulteriore potenziale da offrire ai responsabili dei pagamenti.

Tali vantaggi sono stati analizzati in un sondaggio promosso da Finextra che ha visto il 70% degli intervistati dichiarare che vi è la necessità di una maggiore consapevolezza su come applicare le tecnologie AI nel settore delle transazioni bancarie.

Tuttavia, quando è stato loro chiesto quali fossero i principali benefici che si aspettavano da tale applicazione non hanno indicato le efficienze di processo ma si gli imperativi di business.

Gli intervistati hanno dichiarato che il time-to-market è la sfida più grande, non la conformità normativa. L'innovazione di prodotto, il time-to-market e la capacità di fidelizzare i clienti sono stati identificati come gli ambiti chiave nei quali investire dal punto di vista dell'AI.

Maggiori considerazioni si trovano nell'articolo "Finance: il futuro risiede nell'intelligenza artificiale",