Amazon Italia la scorsa notte ha ridotto le tariffe di spedizione per le consegne veloci. Ovviamente sono esclusi dalla novità gli abbonati Prime.
Un taglio sostanzioso poiché la consegna in 1 giorno lavorativo è passata da 8 euro a 5,99 euro, mentre quella serale (tra le 18 e le 21 solo nell'area di Milano) è passata da 10 euro + 4 euro per ogni articolo a complessivi 8,99 euro. In pratica in questo ultimo caso è diventato più conveniente l'ordine cumulativo.
La strategia di ridurre sempre di più le spese di spedizione è senza dubbio vincente per i consumatori finali. E sicuramente sta contribuendo alla crescita del mercato e-commerce. Non a caso a gennaio l'ISTAT ha rilevato per il segmento un aumento del 2,4%, in controtendenza con l'intero comparto al dettaglio che ha registrato un calo rispetto al mese precedente dello 0,5% in valore e dello 0,7% in volume.
"In particolare, le vendite di beni alimentari non subiscono variazioni, mentre quelle di beni non alimentari calano dello 0,9% in valore e dell'1,0% in volume", ha puntualizzato l'ISTAT. "Rispetto a gennaio 2017, le vendite al dettaglio registrano una flessione dello 0,8% in valore e dell'1,9% in volume".
"Sempre rispetto a gennaio 2017, il valore delle vendite al dettaglio diminuisce dell'1,2% sia per la grande distribuzione sia per le imprese operanti su piccole superfici".
Ad ogni modo bisogna ricordare che il peso del commercio elettronico su quello generale è pari all'1,9%, fermo restando il fatto che si tratta di vendite effettuate da imprese o stabili organizzazioni residenti in Italia a controllo nazionale o estero, la cui attività economica prevalente o esclusiva è la vendita al dettaglio attraverso Internet.