Le vacanze estive sono il momento per riposare e dimenticarsi del lavoro. Un bisogno che si potrebbe considerare fisiologico. Eppure la disponibilità di connessione continua non lo rende di fatto possibile.
Lo sostengono, in particolare, presso Verizon, che, oltre a smartphone, tablet, pc e videogame, ricorda quanti altri siano i sistemi che ci collegano al resto del mondo. Le auto, per esempio, che, oltre al navigatore, presentano sempre più in dotazione sistemi integrati completi e abilitati alla connessione, i cosiddetti "infotainment systems".
Questi sistemi includono funzioni di navigazione e sicurezza avanzate, ma prevedono anche la connessione a internet per garantire servizi di intrattenimento, come musica e video e informazioni di servizio utili durante i viaggi, permettendo anche il costante aggiornamento dei social network.
In casa, le utenze domestiche e i dispositivi sfruttano la rete wireless 4G LTE per comunicare con le società fornitrici di energia e con i reparti di servizio, fornendo dati che aiutano a migliorare l'efficienza e il tempo del servizio, offrendo anche opportunità di risparmio sia per i consumatori sia per le imprese.
Tutto questo include anche soluzioni di riscaldamento e raffreddamento "intelligenti" in grado di evitare il sovraccarico della rete nelle ore e nelle giornate di punta. Anche gli elettrodomestici sono ora in grado di "comunicare" con i proprietari per promemoria sulla spesa o per la manutenzione ordinaria.
Connessi ovunque: ogni momento d'inattività della nostra estate, adesso, può essere riempito con una "distrazione digitale", sostengono in Verizon, concludendo che non esiste più "l'out of office".
Ancora una volta viene da chiedersi dov'è il confine: quanto aiuta la tecnologia e quanto ci rende schiavi?
Come per tanti "vizi", anche in questo caso è una questione di volontà. Ciascuno dovrà essere capace di trovare un equilibrio. E voi? Quanto saranno connesse le vostre vacanze? Ammesso che le stiate pianificando.