Apple iOS 7: nuove funzionalità avanzate per le aziende

Tra le oltre 200 funzioni innovative introdotte, molte sono destinate a un utilizzo aziendale, favorendo il BYOD grazie a sicurezza e gestibilità dei dispositivi. Aspettando le prime patch.

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a cura di Gaetano Di Blasio

Forse è presto per parlare di una piena apertura, ma con la nuova versione di iOS 7, Apple ha compiuto un significativo passo avanti in direzione dei bisogni aziendali in termini, per esempio, di mobile device management (MDM) e sicurezza.

A proposito di quest'ultima, le cronache dei giorni scorsi hanno messo in luce i difetti di "gioventù", un po' troppi per un prodotto che forse poteva essere lanciato come meno fretta. Confidiamo non ci voglia troppo tempo per avere le prime patch e, in ogni caso, non ci vogliamo soffermare su queste caratteristiche, quanto su quelle destinate a una gestione aziendale del dispositivo.

Qui è certamente importante qualità e sicurezza di iPhone o iPad, ma i bisogni sono più ampi e, finora, i limiti notevoli.

Alcuni addetti al settore parlano di cambiamento epocale ed effettivamente alcune delle funzionalità introdotte nel nuovo sistema operativo eliminano diversi mal di testa agli amministratori della cosiddetta enterprise mobility.

La prima delle novità interessanti è "Open In" Management. Già il nome promette bene: di fatto, consente di applicare policy d'uso e di sicurezza differenziate per applicazioni aziendali e personali.

Questa è una tra le caratteristiche che supporta efficacemente le strategie per il BYOD (Bring Your Device), permettendo di separare la gestione delle app aziendali da quelle personali. Precedentemente, come evidenziano anche gli esperti di MobileIron, azienda specializzata nel mobile device management, le imprese incontravano difficoltà a sviluppare applicazioni aziendali per i dispositivi Apple, in quanto non era possibile definire credenziali di accesso dedicate.

In questa direzione va anche la nuova funzionalità di configurazione app avanzata, che permette alle soluzioni di MDM di distribuire automaticamente i parametri di configurazione (nomi server, certificati, credenziali LDAP) a tutte le applicazioni gestite. L'utilizzatore potrà così adoperare il proprio iPhone e/o iPad per le proprie attività personali e per quelle lavorative, accedendo però alle app aziendali con privilegi e policy di sicurezza diverse.

Un ulteriore aiuto, soprattutto per l'utilizzatore in questo caso, viene dalla Enterprise Single Sign-On (SSO), che semplifica la procedura di log-in alle risorse aziendali unificando user ID e password per il mondo lavorativo.

Altra innovazione per la sicurezza (un tarlo per le aziende) è una funzionalità relativa alle Virtual Private Networks. Le VPN servono per creare un canale sicuro "privato" tra il dispositivo mobile e la rete aziendale. Per App VPN e VPN on Demand sono due innovazioni che consentono di creare VPN anche per singola applicazione e in maniera granulare e flessibile. 

Un'altra novità interessante riguarda i costi per le applicazioni aziendali acquistate sul mercato. Il nuovo Volume Purchase Program consente di acquistare le licenze delle applicazioni associandole direttamente all'azienda e non più al singolo utente. Altri dettagli sulle nuove funzionalità sono descritti nel whitepaper di MobileIron.