APU per server ad alte prestazioni da AMD

AMD reinventa il server con le sue nuove APU e apre la strada a server basati sulla Heterogeneous System Architecture che fa convivere APU e GPU

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a cura di Giuseppe Saccardi

AMD ha annunciate la realizzazione di unità di elaborazione accelerata (Accelerated Processing Units, APU) dedicate ai server di nuova generazione. Le nuove APU saranno in grado, ha spiegato la società, di beneficiare degli importanti progressi ottenuti da AMD nello sviluppo software grazie alla collaborazione con i propri partner tecnologici e con la comunità open source.

 In vista della prossima disponibilità sul mercato di APU per server basate sull’architettura HSA (Heterogeneous System Architecture), AMD ha spiegato di aver anche sviluppato strumenti per permettere agli sviluppatori software di sfruttare a pieno i vantaggi offerti dalla tecnologia HSA, come ad esempio la possibilità di far lavorare la CPU e GPU in modo armonico su un singolo pezzo di silicio, assegnando i diversi task in funzione degli elementi di elaborazione più indicati senza risentire di latenze nel trasferimento dei dati e beneficiando di un maggiore quantitativo di memoria disponibile sulla GPU.

AMD sta anche già collaborando con i propri partner tecnologici e con la comunità open source per mettere a disposizione degli sviluppatori gli strumenti per lo sviluppo di applicazioni server in grado di sfruttare al meglio le capacità di elaborazione CPU e GPU disponibili all’interno delle nuove APU per server basate su architettura HSA. 

Tra questi strumenti, vi sono: Project Sumatra, GCC/HSA Project, PGI Accelerator Compiler, clMath, ArrayFire 2.0 for OpenCL e CodeXL 1.3.

AMD ha presentato un nuovo SDK (Software Development Kit) unificato, insieme a strumenti e librerie accelerate dedicati agli sviluppatori per il calcolo eterogeneo.