Azienda digitale: cosa fare per restare al passo

Il 71% delle aziende prevede di raggiungere la maturità digitale entro il 2019: ma sono davvero pronte come pensano? La risposta in uno studio di Ricoh

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a cura di Giuseppe Saccardi

La maggior parte dei dirigenti aziendali (71%) è certa che, entro i prossimi cinque anni, la propria azienda avrà terminato la trasformazione digitale e sarà entrata nello stadio di maturità digitale. Questo è quanto emerge dalla più recente ricerca condotta da Coleman Parkes e commissionata da Ricoh.

Nell’ultimo anno la maturità digitale è diventata fonte di ottimismo per le aziende. I dati mettono in evidenza un ottimismo diffuso che è in forte contrasto con quanto emerso solo un anno fa, quando una ricerca aveva messo in evidenza che il 63% dei dirigenti aziendali riteneva che la propria organizzazione fosse tutt'altro che pronta ad affrontare la trasformazione digitale.

I problemi che si incontrano lungo la strada della digitalizzazione

Questo drastico cambiamento di percezione potrebbe essere dovuto, da un lato, ai rapidi ritmi del cambiamento tecnologico e, dall’altro, al riconoscimento dell'utilità della tecnologia e di processi su di essa basati per migliorare i risultati a livello commerciale.

Come conseguenza dei ritmi dei cambiamenti guidati dalla tecnologia e dell’aumento delle aspettative associate, la maturità digitale è destinata a diventare la “nuova normalità”. Sembra però che i dirigenti aziendali siano in un certo modo troppo sicuri di essere pronti e della capacità della propria organizzazione di raggiungere la maturità digitale e che gli ostacoli da superare siano ancora molti.

Il 50% degli intervistati identifica poi alcuni ostacoli che frenano il raggiungimento della maturità in particolare in relazione alla capacità di:

  • modificare le modalità di lavoro dell'organizzazione per restare al passo con le nuove tecnologie già in uso
  • allineare tecnologie, processi e modalità di lavoro

“Nell’ultimo anno, la maturità digitale è diventata fonte di ottimismo per le aziende. Come conseguenza dei ritmi dei cambiamenti guidati dalla tecnologia e dell’aumento delle aspettative associate, la maturità digitale è destinata a diventare la nuova normalità. Tuttavia, i dirigenti aziendali devono superare alcuni ostacoli per assicurarsi di disporre dell'infrastruttura IT adeguata a supportare la maturità digitale e poter così fare leva sui numerosi vantaggi che ne derivano", ha commentato i risultati David Mills, Chief Executive Officer di Ricoh Europe.