Una rete presente ovunque e vicina alle aziende

Maggior accessibilità, migliori prestazioni cloud e nuovi servizi per far leva sulle opportunità di business è l'impegno degli operatori TLC

Avatar di Giuseppe Saccardi

a cura di Giuseppe Saccardi

Per quanto concerne in particolare la copertura geografica, un fattore molto importante per le aziende locali in un momento in cui in Italia si cerca di rafforzare la presenza all'estero per compensare criticità di mercato a livello nazionale, l'offerta BT Ethernet Connect viene resa disponibile in 15 nuovi paesi, portando a 65 il numero totale delle nazioni coperte.

Va ricordato che Ethernet Connect è una famiglia di servizi VPN Ethernet con copertura locale, nazionale e internazionale e velocità fino a 10 Gbps su fibra e permette di realizzare una propria infrastruttura di rete ad elevata resilienza, sicurezza e capillarità.

Connessione ovunque con  la rete BT

Parallelamente viene estesa anche la proposta BT Internet Connect Global, che passa da 45 a oltre 50 paesi. Internet Connect Global è un servizio internet ad alte prestazioni ideato per l'e-commerce e la presenza web di aziende multisede.

Sempre per rendere più capillare e facile la presenza mondiale delle aziende, BT ha anche aperto undici nuovi POP in altrettanti paesi. Con l'operazione, si è proposta di ridurre la lunghezza dei circuiti di accesso tra i punti di presenza e le sedi dei clienti in modo da contenere sensibilmente i costi di allacciamento

Cloud sicuro per il SaaS e partnership con Cisco

Un altro esempio di dove vanno gli operatori, anche questo preso da casa BT, è quello che viene fatto per il Cloud. Tramite un apposto programma, il Cloud Connect, le aziende hanno la possibilità di collegarsi direttamente attraverso la rete di BT a provider di software-as-a-service (SaaS) e a oltre 200 data center di terze parti a livello mondiale.

Per accelerare il servizio BT sta anche includendo nella sua rete funzionalità di accelerazione e di sicurezza, apportando modifiche per migliorare le prestazioni delle applicazioni, ridurre i costi della banda e potenziarne la sicurezza.

Nell'ambito del programma Cloud Connect è anche possibile disporre di collegamenti diretti ai servizi cloud proprietari di BT, compresi tra questi servizi di collaborazione e comunicazioni unificate, servizi IT e di contact management.

BT Cloud Compute permette di disporre di servizi Cloud "a la carte"

In ampliamento anche il programma BT Cloud Compute, che vede BT estendere la presenza dei propri data center interconnessi abilitati per il cloud a paesi come l'Argentina, il Sud Africa e il Giappone.

Va ricordato che Cloud Compute è una infrastruttura preconfigurata per data center di proprietà BT (compreso location in Italia) che permette alle aziende di creare, implementare, monitorare e gestire i propri servizi nel cloud. Il servizio è disponibile nei principali paesi di Europa, America, Medio Oriente, Africa e Asia-Pacifico.

Evoluzioni stanno avvenendo anche nel cloud ibrido. Per quanto concerne questo settore del cloud in costante crescita di interesse, attraverso l'Hybrid Cloud l'operatore di TLC si è posto l'obiettivo di riunire in un'unica soluzione il cloud pubblico e quello privato.

La strategia di BT fa leva sulla piattaforma Cisco Intercloud Fabric per sviluppare servizi cloud ibridi che si collegano con il cloud Cisco e con l'offerta di servizi cloud e gestiti di Cisco Powered Intercloud Providers.

Sotto questo aspetto l'infrastruttura Cloud Compute di BT, ha dichiarato l'azienda, sarà interamente abilitata per Intercloud allo scopo di supportare, per i clienti di BT, soluzioni di cloud ibrido globali, altamente sicure e con una portabilità dei carichi di lavoro elevatissima.