Avatar di Giuseppe Saccardi

a cura di Giuseppe Saccardi

Fujitsu ha annunciato una nuova release di ETERNUS CS8000, una soluzione per il backup e archiviazione ideata per mainframe e ambienti aperti.

I miglioramenti apportati alla settima generazione della soluzione comprendono una maggiore scalabilità, un aumentato numero di nodi di front-end e il supporto di dischi a stato solido SSD a livello di storage interno.

Quello che diventa possibile, ha evidenziato Fujitsu, è il consolidamento dell'infrastruttura IT dedita alla protezione dati, con un abbattmento del TCO che può arrivare sino al 40%.

A livello applicativo la nuova generazione del prodotto ha l'obiettivo di permettere alle aziende di ottimizzare i propri sistemi con l'evolvere dei requisiti e di permettere di consolidare i processi di backup e archiviazione tra mainframe e sistemi aperti.

Come equpaggiamento di storage ETERNUS CS8000 dà la possibilità di scalare la propria capacità da 14 Terabyte a più di 60 Petabyte e le performance da 8TB/ora fino a un throughput di 150TB/ora.

A livello di architettura sono invece aumentati da 10 a 22 il numero dei nodi di front-end disponibili.

«Il sistema ETERNUS CS8000 è stato progettato per aiutare i clienti a consolidare l'infrastruttura necessaria al backup e all'archiviazione dei dati di mainframe e sistemi open adattandosi facilmente ai cambiamenti delle esigenze. Inoltre, i clienti possono ora conservare i dati su una combinazione di dischi, nastri e SSD velocizzando il processo di backup e archiviazione grazie agli ulteriori livelli di velocità e prestazioni di questa nuova versione», ha commentato il rilascio della nuova soluzione Olivier Delachapelle, Head of Category Management, Data Center Products di Fujitsu EMEIA.