Banda ultralarga e video HD sempre più vicini con Huawei

Huawei segna un punto di svolta nella tecnologia di accesso ottico con il rilascio di 100G-PON, adatto per servizi cloud, i servizi smart home e i video ad altissima definizione

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a cura di Giuseppe Saccardi

Huawei ha alzato l'asticella nella tecnologia di accesso ottico con l'annuncio della soluzione 100G-PON, che si basa su un’architettura ibrida a divisione di tempo e a divisione di lunghezza d’onda. L'approccio adottato a livello di progettazione  permette di supportare valori downstream di 4x25 Gbit/s e di upstream di 4x10 Gbit/s, verificati da Huawei attraverso specifici prototipi di laboratorio.

La nuova soluzione, ha chiarito l'azienda, è inoltre compatibile con la velocità di accesso di 100 Gbit/s per porta e potrà essere utilizzata anche nelle esistenti reti ottiche ODN.

Reti ottiche sempre più veloci con la tecnologia 100G PON

Huawei garantisce anche la piena compatibilità tra la tecnologia 100G PON e le esistenti tecnologie GPON/10GPON/40G TWDM PON, consentendo così agli operatori di eseguire aggiornamenti senza soluzione di continuità sulle loro reti di accesso.

In pratica, osserva Huawei, questa nuova tecnologia sarà in grado di soddisfare le crescenti esigenze di banda ultralarga includendo i servizi cloud, i servizi smart home e i video ad altissima definizione 4K e 8K. Il sistema 100G-PON potrà anche supportare le nuove tecnologie FTTC/B/O (Fiber to the Curb/Basement /Office and mobile stations).

I test del sistema 100G-PON, effettuati in uno scenario di trasmissione di 20 km di lunghezza, hanno dimostrato la piena compatibilità con gli altri sistemi PON su ODN. Huawei ritiene che il sistema 100G-PON sarà in grado di supportare anche il rate di 200 Gbit/s per porta, utilizzando il metodo dell’incremento dei percorsi di lunghezza d’onda.