Bitdefender lancia GravityZone Extended Detection and Response (XDR)

La soluzione promette di ridurre il tempo di permanenza dei criminali informatici con capacità di rilevamento superiori

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a cura di Antonino Caffo

Bitdefender ha presentato GravityZone XDR, una soluzione nativa progettata per fornire un ampio sistema di sicurezza, una chiara correlazione tra avvisi differenti, analisi immediata, triage rapido degli incidenti e contenimento degli attacchi attraverso azioni di risposta automatizzate e guidate in tutto l'ambiente aziendale.

"GravityZone XDR eccelle nel collegare e correlare gli incidenti nel tempo in tutte le nostre operazioni e utilizzandolo abbiamo subito riscontrato un valore immediato", ha detto Mahmood Haq, Chief Information Security Officer di MyVest.

"Il vantaggio di disporre di una soluzione offerta da un unico fornitore con capacità di rilevamento immediate per identificare e indagare su minacce note e sconosciute e fornire ai nostri tutte le informazioni relative a un incidente con i modi migliori per reagire di conseguenza, non può essere sottovalutato".

Bitdefender GravityZone XDR estende la visibilità delle minacce su infrastrutture, carichi di lavoro e applicazioni, mettendo in relazione i dati e i rilevamenti delle minacce provenienti da endpoint, applicazioni di produttività, cloud, fonti di identità e dati di rete in un'unica vista fruibile.

Le informazioni in tempo reale sulle minacce provenienti dai Bitdefender Labs e dalla rete globale di milioni di endpoint di Bitdefender, insieme all'analisi comportamentale e al machine learning, mettono in relazione incidenti diversi e guidano il processo decisionale sulla priorità degli avvisi, l'analisi delle cause principali, il contenimento delle minacce e la risoluzione dei problemi. Attraverso la risposta automatica e guidata, i team di sicurezza possono intraprendere rapidamente le azioni correttive con un solo click.

"Quando decidono di adottare una soluzione XDR, le aziende vogliono sfruttare gli investimenti in cybersecurity già esistenti", ha detto Michael Suby, Vice President of Research presso IDC.

"Vogliono anche che la produca risultati tangibili, come la riduzione del tempo di permanenza dei criminali informatici e il miglioramento dell'efficienza del SOC. Aggiungendo caratteristiche come i rilevamenti pre-integrati nei sensori (riducendo al minimo la creazione di rilevazioni personalizzate), l'analisi delle cause primarie e la prioritizzazione degli avvisi, Bitdefender raggiunge entrambi gli obiettivi".

In un recente report¹, Forrester Research dettaglia il valore di un'architettura XDR nativa: "Le soluzioni XDR create a partire da soluzioni EDR con rilevamenti ad alta efficacia, analisi automatizzata delle cause profonde, raccomandazioni di risposta prescrittiva e solide caratteristiche integrate nativamente o partnership con terze parti, eccelleranno".

Il report prosegue sottolineando: "Le soluzioni XDR native offrono uno stretto allineamento con altre soluzioni già esistenti nel portafoglio di un fornitore. I team più piccoli o meno maturi beneficiano di valorizzazione più rapida attraverso un'implementazione più veloce e semplice di più strumenti nativi".

La soluzione Bitdefender GravityZone XDR è disponibile in modalità SaaS o tramite il servizio Bitdefender Managed Detection and Response (MDR). Inoltre, viene utilizzata nel centro operativo di sicurezza (SOC) di Bitdefender, fornendo agli analisti di sicurezza e ai cacciatori di minacce una visibilità e informazioni di contesto ancora maggiori per accelerare le indagini ed ampliare le azioni di risposta per conto dei clienti MDR.