BT espande gli investimenti nei Dynamic Network Service

Le nuove tecnologie di rete adottate da BT ampliano le possibilità di scelta per la trasformazione digitale delle aziende

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a cura di Giuseppe Saccardi

BT ha annunciato che sta accelerando i suoi investimenti nei dynamic network services, integrando una serie di nuove tecnologie che renderanno più semplice, veloce e sicuro evolvere verso un modello di consumo dell'IT basato sul cloud e allo stesso tempo abilitare  un positivo processo di trasformazione digitale.

I servizi sfrutteranno tecnologie, sistemi e strumenti di BT e del suo ecosistema di partner e andranno a integrare il portfolio di servizi di rete esistenti. Tramite essi BT ha l'obiettivo di rafforzare la propria capacità di ricoprire il ruolo di principale cloud services integrator globale per i propri clienti multinazionali, coprendo aree quali  le VPN self-service, l'ampiezza di banda flessibile o i servizi virtuali.

Come parte saliente della strategia BT ha scelto Nuage Networks di Nokia come fornitore della tecnologia per l'imminente servizio di software defined WAN.

Chet Patel

Chet Patel

La mossa di BT trova la sua genesi nel fatto che le grandi organizzazioni in tutto il mondo stanno aumentando rapidamente l'utilizzo dei servizi cloud e cercano di massimizzare le opportunità per il proprio futuro digitale e al contempo richiedono di essere messe in grado di accedere a specifici servizi di rete con una elevata flessibilità e agilità, pur mantenendo un elevato grado di sicurezza.

I costanti investimenti di BT nei dynamic network services, ha illustrato l'operatore mondiale di servizi di rete, rispondono a tale domanda tramite lo sviluppo di un insieme innovativo di soluzioni, basate sulla nuova tecnologia programmabile che sfrutta Network Function Virtualisation (NFV), Software Defined Networks (SDN) e Software Defined Wide Area Networking (SD-WAN).

Sono investimenti che nel loro complesso vanno ad arricchire in modo significativo il portfolio peraltro già molto ampio di servizi di rete di BT ed implementano la sua visione strategica che consiste nel fornire alle aziende clienti la gamma più ampia possibile di servizi di rete per soddisfare le variegate esigenze di connettività.

"Il nostro obiettivo è essere, per i nostri clienti, il principale cloud services integrator globale. Come parte di questa strategia stiamo sfruttando la nostra expertise nella tecnologia SDN e NFV e stiamo utilizzando l'ampiezza e la profondità della nostra infrastruttura globale di rete per migliorare ulteriormente il nostro portfolio di dynamic network services. Per offrire ai clienti più possibilità di scelta, stiamo rafforzando costantemente un ecosistema di partner di livello mondiale. Siamo quindi felici di annunciare oggi che integreremo la tecnologia Nuage Networks di Nokia nella nostra offerta SD-WAN. Si tratta di una tappa importante in un percorso che porterà ai clienti di BT possibilità di scelta, sicurezza, resilienza, servizio e agilità senza precedenti per realizzare reti ad alte prestazioni progettate per l'era del cloud", ha dichiarato Chet Patel, President Global Portfolio & Marketing di BT:

Disponibilità del servizio a inizio 2017

L'annuncio segue il recente lancio di BT Connect Intelligence IWAN, un servizio gestito che consente alle organizzazioni di effettuare il routing  automaticamente, ottimizzare il traffico di rete e guadagnare visibilità sulla performance applicativa senza dover acquistare maggiore banda.

Il lancio iniziale del servizio SD-WAN di BT che incorpora la tecnologia Nuage Networks di Nokia è previsto per l'inizio del 2017. BT lo sta sviluppando specificamente per servire organizzazioni globali che utilizzano un modello cloud-based di consumo dell'IT e integrerà l'offerta esistente di VPN IP ed Ethernet.

Nei prossimi mesi BT s riserva anche di rendere noti ulteriori dettagli della sua roadmap per altri servizi software-defined, allineati con le capability SDN in via di introduzione nei nodi del cloud di BT. I servizi permetteranno alle aziende di controllare, attraverso una singola infrastruttura automatizzata con le SDN, sia la loro connettività di rete sia le applicazioni hosted.

In pratica, le organizzazioni avranno anche la possibilità di scegliere il modo in cui vogliono gestire questo controllo. Le opzioni a disposizione potranno essere il self service via portale o la gestione centralizzata del servizio, su base di account.

BT  ha previsto anche l'integrazione dei servizi SD-WAN con nuovi servizi virtuali che comprenderanno la possibilità di testare i servizi prima di sottoscriverli ('try before you buy') e di un utilizzo a consumo.

Le capability Virtual Customer Premises Equipment (vCPE) forniranno servizi integrati chiavi in mano per le sedi secondarie ('branch in a box'), utilizzando l'automazione centralizzata delle SD-WAN. Grazie a tutto ciò, evidenzia BT, i clienti saranno in grado di controllare le loro applicazioni in-house e di rete simultaneamente.