Dimension Data ha rilasciato i risultati del Secure Enterprise Mobility Report, indagine globale che ha coinvolto 1622 professionisti IT all'interno di organizzazioni con più di 250 dipendenti e operanti in 22 paesi
Quello della sicurezza si dimostra un tema molto sentito, soprattutto in relazione alle problematiche originate dal BYOD. Il 90% dei partecipanti all'indagine ha affermato di non essere in grado di impedire ai dipendenti di utilizzare i propri dispositivi mobile personali per accedere ai sistemi aziendali in modo autonomo anche se volesse farlo.
L'82% degli intervistati ha dichiarato che i propri dipendenti utilizzano dispositivi e applicazioni personali per lavoro, ma solo un terzo di questi ha condotto verifiche di sicurezza sulle applicazioni coinvolte all'interno dei dispositivi mobili.
Inoltre, anche nei casi in cui i dipartimenti IT sarebbero in grado di esercitare il controllo di sicurezza sull'introduzione di dispositivi personali, la tendenza è di cercare di impedirlo perchè lo percepiscono come un potenziale pericolo, un ulteriore costo e non critico per il business.
Tra gli altri risultato emersi nel Dimension Data Secure Enterprise Mobility Report si evidenzia che solo il 27% dei decision-maker ha dichiarato di avere predisposto policy per la mobility, mentre il 29% delle organizzazioni intervistate afferma che estranei all'azienda e ospiti possono ottenere un accesso limitato alla rete aziendale dai propri dispositivi mobile personali.
"Gli esperti di sicurezza dovrebbero essere coinvolti nello sviluppo della strategia di mobility aziendale - ha commentato Tim Boyd, Security Solutions Specialist di Dimension Data - di cui una parte fondamentale è rappresentata proprio dall'analisi delle applicazioni a cui si accede dai dispositivi mobili. Grazie a policy e misurazioni adeguate è possibile supportare il BYOD e la mobilità aziendale senza compromettere la sicurezza".
Il Secure Enterprise Mobility Report di Dimension Data è scaricabile liberamjente al seguente LINK