Celebrità nude online, l'inutile protezione di Apple

L'accesso in due passaggi di Apple non avrebbe protetto le celebrità a cui hanno rubato le fotografie.

Avatar di Valerio Porcu

a cura di Valerio Porcu

Senior Editor

L'autenticazione in due passaggi di Apple non avrebbe protetto Jenniffer Lawrence, Kate Upton e le altre celebrità che hanno visto la loro privacy violata nei giorni scorsi. Questa funzione è stata suggerita dalla stessa Apple (Jenniffer Lawrence nuda, Apple: nessuna falla in iCloud) non protegge infatti il ripristino di backup di iCloud.

L'ipotesi che va per la maggiore però indica proprio che i criminali abbiano prima sottratto i dati di accesso alle vittime, e poi usato un iPhone per ripristinare il loro backup. In alternativa è possibile che sia stato sottratto il token di autenticazione dai PC o Mac su cui è presente iTunes, e ci sono tanti altri possibili metodi. In ogni caso, l'autenticazione in due passaggi di Apple non sarebbe stata del minimo aiuto. Il consiglio dato da Apple non sarebbe valso a molto.

Come se non bastasse, ad aggravare ulteriormente lo scenario c'è il fatto che molte delle immagini trapelate contengono dati di localizzazione, che permettono di capire dove sono state scattate le fotografie stesse e anche di ricostruire i movimenti della vittima. In altre parole gli indirizzi di queste dive non sono più riservati – qualcuna potrebbe anche vedersi costretta a cambiare casa per liberarsi dagli stalker. L'unica consolazione è che nella maggior parte dei casi i metadati vengono rimossi quando si pubblica un'immagine tramite gli strumenti comuni – queste informazioni quindi non sono ancora di dominio pubblico.

I rappresentanti delle persone coinvolte stanno ovviamente facendo il possibile per limitare i danni, e gli avvocati della campionessa olimpionica McKayla Maroney hanno provato a giocarsi la carta della pedopornografia. Le foto che la ritraggono sono state scattate quando era minorenne: possederle e farle circolare è quindi un crimine molto più grave rispetto a quelle delle altre donne coinvolte. Si spera che il rischio correlato spinga i guardoni a liberarsi della copia che hanno sul propri hard disk.

Forse qualcuno in effetti potrebbe cancellare i file di Maroney, ma resta il fatto che milioni di persone in tutto il mondo hanno visto, scaricato e archiviato le immagini per "usarle" in una seconda occasione. Non tutti però sono esaltati dall'operazione, non tutti hanno deciso che l'onanismo è una ragione di vita, e c'è anche chi non vuole averci nulla a che fare nemmeno indirettamente.

Per esempio, la Fondazione per il Cancro alla Prostata ha rifiutato donazioni provenienti da utenti Reddit che hanno partecipato al forum The Fappening di Reddit. L'iniziativa era nata all'interno del gruppo, probabilmente con fini goliardici, ma i 6000 dollari raccolti sono stati rimandati al mittente.