La pianificazione di un viaggio può trasformarsi in un'odissea digitale di ore passate a navigare tra decine di schede del browser, articoli di blog e thread di Reddit. Un giornalista di Business Insider ha scoperto come ChatGPT possa rivoluzionare questo processo, sostituendo le tradizionali ricerche preliminari con un approccio basato sull'intelligenza artificiale. Il test è avvenuto durante l'organizzazione di una vacanza nella penisola del Door County, nel Wisconsin, dove l'AI ha dimostrato di poter condensare in mezz'ora quello che normalmente richiederebbe diverse ore di lettura approfondita.
Il metodo tradizionale: un labirinto di informazioni
Il processo abituale di questo viaggiatore esperto seguiva un rituale ben consolidato ma estremamente dispendioso in termini di tempo. Partendo dalle ricerche più generiche su Google - attrazioni principali, attività imperdibili, guide ai quartieri, ristoranti migliori - si aprivano più schede di quante il browser potesse ragionevolmente gestire. La fase successiva prevedeva la lettura dei primi dieci risultati per ogni ricerca, seguita da approfondimenti più specifici sui quartieri residenziali o lo shopping vintage.
L'immersione continuava sui social media, particolarmente su TikTok, per acquisire un contesto visuale e identificare quali luoghi fossero diventati virali - informazione cruciale per evitarli. Questo metodo, seppur eccessivo, garantiva una comprensione completa della destinazione sia dal punto di vista turistico che da quello della vita locale quotidiana.
L'esperimento con l'intelligenza artificiale
La svolta è arrivata con la pianificazione del viaggio al Door County, una piccola penisola nel Wisconsin nordorientale situata tra il Lago Michigan e la Baia di Green Bay. Rinomata per essere una delle aree naturali più suggestive del Midwest, richiedeva una prenotazione rapida per un weekend particolarmente richiesto.
Invece di intraprendere la solita odissea di pianificazione, il giornalista ha affidato a ChatGPT il compito di fornire quella panoramica completa che solitamente otteneva leggendo tutti i principali risultati di Google. Le domande poste al chatbot spaziavano dalle attrazioni più sopravvalutate a quelle che valevano la pena nonostante le folle, includendo consigli sui momenti migliori per visitare determinati luoghi e diversi itinerari campione.
Personalizzazione e analisi critica
L'approccio si è rivelato particolarmente efficace quando sono state descritte le preferenze personali: buon cibo, bevande di qualità, natura, luoghi lontani dalla folla, negozi vintage e locali frequentati dai residenti. ChatGPT ha fornito un riassunto rapido delle caratteristiche distintive di ogni città e di quali fossero più adatte ai gusti specifici del viaggiatore.
L'interazione non si è limitata a domande dirette ma ha incluso anche un approccio critico, con domande di approfondimento per evitare che l'AI ripetesse semplice materiale promozionale o fosse eccessivamente ottimistica. Questo metodo ha permesso di ottenere risposte più equilibrate e realistiche.
Limiti e prospettive future
Nonostante i risultati positivi, l'esperimento ha evidenziato alcuni limiti significativi. ChatGPT ha raccomandato almeno due ristoranti chiusi da diversi anni, dimostrando che l'aggiornamento delle informazioni rimane una criticità. Inoltre, la conoscenza acquisita attraverso l'AI, pur sufficiente per prendere decisioni informate, probabilmente non eguaglia la profondità di comprensione ottenibile attraverso la lettura diretta di fonti multiple.
Tuttavia, il livello di conoscenza raggiunto è risultato sufficiente per prenotare con fiducia una casa in affitto la stessa sera, una decisione che normalmente avrebbe richiesto molto più tempo. Il giornalista ammette che continuerà comunque a fare qualche ricerca approfondita per scovare le gemme nascoste, ma riconosce che l'intelligenza artificiale ha trasformato radicalmente la fase iniziale della pianificazione di viaggio, rendendola più efficiente senza sacrificare la qualità delle informazioni essenziali.