Cisco estende l'Application Centric Infrastructure alle reti di accesso e WAN

Con il rilascio di APIC Enterprise Module il produttore unifica l’automazione e la gestione di rete lungo il data center e la rete enterprise

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a cura di Riccardo Florio

L'esigenza di fornire applicazioni altamente performanti ai data center, così come alle reti WAN e LAN alimenta da sviluppi tecnologici quali l'Internet of Everything ha portato Cisco alla decisione di ampliare la soluzione Application Centric Infrastructure (ACI) introducendo il Cisco Application Policy Infrastructure Controller (APIC) Enterprise Module.

Questa soluzione estende la portata di ACI dal data center, fino alle reti WAN e di accesso offrendo funzionalità SDN (Software Defined Networking). 

APIC Enterprise Module permette di vedere la rete come unica entità, invece che di intervenire su singoli elementi e dispositivi e consente di automatizzare le configurazioni di rete e delle policy gestendo, nel contempo, le applicazioni nelle reti WAN e di accesso e la Quality of Service lungo tutta la rete. 

Di fatto, questo modulo è composto da tre elementi: un database delle informazioni di rete, un'infrastruttura per le policy e una per l'automazione. 

Cisco APIC è adatto per le diverse tipologie di infrastrutture grazie al supporto per una serie di API incluse OpenFlow, Cisco onePK e Command Line Interface. Supporta, inoltre, sia i nuovi dispositivi SDN sia i dispositivi di rete Cisco meno recenti e prevede funzioni per automatizzare il rilevamento e la mitigazione delle minacce.

Cisco APIC Enterprise Module sarà disponibile alla fine della prima metà del 2014 e senza costo aggiuntivo per i clienti Cisco SMARTnet.