Cloud: Brennercom espande la sua nuvola verso l'Italia

Da Bolzano, dopo il Veneto, partita l'offerta per la Lombardia, puntando su sicurezza, privacy "italiana" dei dati e rete proprietaria, con un'offerta per private, hybrid e public cloud. Livelli di sicurezza certificati Tier 3 e 4.

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a cura di Gaetano Di Blasio

Brennercom, dopo i recenti passi intrapresi in Veneto con l’apertura della prima rete interamente ottica e con l’insediamento di una sede commerciale a Verona, annuncia di "inaugurare la libertà di scelta", con l'espansione dell'offerta a Milano e Lombardia.

Probabile che l'operato altoatesino non si fermi qui, considerando che mette sul tavolo infrastrutture proprietarie importanti, a cominciare dai due data center di Bolzano e Trento e da un backbone che va da Innsbruck e Monaco di Baviera a Milano, dove si connette con il MIX di via Caldera, per collegarsi ai grandi network globali.

Infrastrutture che, rivendicano i vertici di Brennercom, sono garanzia di protezione totale e sicurezza della privacy, regolata dalle sole norme italiane ed europee. Si aggiungono tecnologie e partnership di alto livello per l’integrità dei dati e la certificazione dei livelli di sicurezza Tier 3 e 4.

Vista del data center di Brennercom

La società fa capo per la massima parte al gruppo multimediale Atesia e alla Provincia Autonoma di Bolzano, ciascuno con quote superiori al 40%, e rappresenta una novità nel settore public cloud, con un’offerta varata nella primavera del 2013 rivolta soprattutto al mercato delle piccole, medie e grandi aziende con servizi di natura infrastrutturale (IaaS).

Brennercom, peramtro è già attiva da alcuni anni con servizi di data center, di Web housing / server farm e con Internet Services (tra cui posta elettronica, gestione domini).

La nuova offerta fa leva su protezione dell’informazione, sicurezza fisica e logica, con una particolare attenzione per gli aspetti di privacy e flessibilità.

In Brennercom rivendicano anche la massima trasparenza. A tal proposito, un primo livello concerne la dislocazione dei dati dei clienti, le cui informazioni sono conservate unicamente nei data center di Bolzano e di Trento, quindi sottoposti esclusivamente alle normative italiane ed europee, a tutela della privacy e in linea con le più severe certificazioni.

Un secondo livello è quello della trasparenza sulle soluzioni tecnologiche adottate, con la partnership con i più autorevoli fornitori nel campo dei server, del networking, dello storage, (Cisco per i primi due aspetti, EMC per i sistemi di archiviazione, comprensivi di soluzioni di deduplica EMC-Avamar, Alcatel-Lucent per la prima connessione 100 Gigabit italiana in assoluto tra data center), oltre alla virtualizzazione di VMware.

Altro aspetto enfatizzato è la possibilità di fornire un mix di soluzioni ampiamente diversificate, in grado di rispondere alle richieste di aziende di ogni tipo e dimensione, compresi service provider. Le soluzioni fornite si prestano anche per architetture hybrid cloud, per esempio per aziende che optano per soluzioni “in-house” con backup esterno.