Cloud Security per la Difesa

Cresce nel mondo la rincorsa al CyberWarefare: molti episodi confermano che le guerre si spostano sul piano informatico. Sempre più critica la sicurezza ICT per le nostre forze militari, anche e soprattutto in chiave cloud. Se ne parla al Security Summit 2013 a Milano.

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a cura di Gaetano Di Blasio

Un 'virus' informatico può fare anche più danni di una potente bomba. Le infrastrutture critiche di una nazione sono vulnerabili ad attacchi informatici. Già si sono verificati attacchi, tra cui il più noto è quello che ha messo a repentaglio il funzionamento di siti nucleari iraniani. La Cyber War è già cominciata, ma non tutti i governi sembrano esserne consapevoli. L'Italia, per esempio, è fortemente in ritardo. Fortunatamente, non su tutti i 'fronti'. Il più delicato tra questi è direttamente quello che riguarda le nostre forze armate.

Al prossimo Security Summit che inizia con la tappa milanese il 12, 13 e 14 marzo, si discuterà in particolare della sicurezza relativa alle tecnologie di cloud computing per la Difesa.

Il Cloud Computing è considerato ormai un processo irreversibile di innovazione dell'ICT. Nel settore della Difesa, in particolare negli USA, sono già stati avviati studi e valutazioni preliminari sull'adozione di questo nuovo paradigma, portando in alcuni casi sia all'elaborazione di strategie sull'adozione (DoD - Cloud Computing Strategy) sia all'avviamento di progetti cloud per la razionalizzazione ed efficientamento delle infrastrutture ICT preesistenti (DISA).

Il 14 settembre, alle 16,30, presso il Summit, CSA (Cloud Security Alliance) Italy organizzerà una tavola rotonda in cui verranno discusse le opportunità, i rischi e le strategie di adozione del paradigma cloud computing nella Difesa Italiana. Nella prima parte del confronto, si discuteranno le opportunità di utilizzare il cloud in particolare nell'ambito delle infrastrutture e servizi ICT a supporto dell'Amministrazione. Successivamente verranno analizzati i requisiti di sicurezza cloud richiesti per l'implementazione e la distribuzione di servizi XaaS nel contesto Difesa.

Al momento sono stati confermati alla tavola rotonda:

  • Jim Reavis, Executive Director di Cloud Security Alliance (CSA);
  • Gen. Pietro Finocchio, Presidente di AFCEA (Armed Forces Communications and Electronics Association) Capitolo di Roma e Executive Committee Member di AFCEA International;
  • Dott. Paolo Campobasso, Finmeccanica Senior Vice President Group e Chief Security Officer;
  • Prof. Fabrizio Baiardi, Presidente del corso di laurea magistrale in sicurezza informatica, Università di Pisa;
  • Dott. Leandro Aglieri, Presidente Rete di Imprese Cloud4Defence;
  • Avv. Stefano Mele, Direttore di Ricerca su "Cyber-security & Cyber-Intelligence" del Ce.Mi.S.S. (Centro Militare di Studi Strategici);
  • Avv. Valerio Vertua, Direttore Area di Ricerca "Legal & Privacy in the Cloud" di CSA Italy;
  • Ing. Enzo Bagnacani, Marketing Infrastructure Solutions Director - Telecom Italia Top Clients & Public Sector;
  • Ing. Marco Bavazzano, membro del Consigli Direttivo di ASIS Italy.

Il dibattito coordinato dall'Ing. Gaetano Di Blasio, giornalista e co-fondatore di Reportec, si concluderà con lo stato dell'offerta e metodi di valutazione dei Cloud Provider per la Difesa.