Come rendere il digitale accessibile a tutti

Andrea Genovese, founder e CEO di Social Academy, ci racconta come sia possibile rendere il digitale un qualcosa di accessibile a tutti.

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a cura di Giacomo Todeschini

Editor

Com’è possibile creare videocorsi e contenuti formativi digitali nel migliore dei modi per differenziarsi dalla concorrenza? Come acquisire e fidelizzare clienti e collaboratori?
Qual è la strada migliore per approcciare il digitale?

A rispondere a queste domande, in questa puntata di Imprenditori in Video per Social Video Marketing con Manabe Repici, è Andrea Genovese, founder e CEO di Social Academy, uno dei più importanti marketplace di alta formazione in Italia.

Ad oggi Social Academy ha già aiutato più di 150.000 persone a orientarsi nel mondo del lavoro e ad acquisire nuove competenze. Andrea Genovese è anche impegnato in Business in Cloud, la prima piattaforma di marketing digitale italiana “tutto-in-uno”, che consente ad aziende e professionisti di mettere online il proprio business e di gestirlo con semplicità.

Grazie alla sua grande esperienza, Andrea Genovese ci racconta come sia possibile utilizzare al meglio lo strumento dei videocorsi e quale sia la strada migliore per mettere online il proprio business con semplicità.

Video come un asset fondamentale

Andrea Genovese da oltre vent’anni si occupa di business marketing e comunicazione online. Ha aiutato numerose aziende e startup come coach, prima di fondare lui stesso due differenti aziende, Social Academy e Business in Cloud, che si occupano di formazione e educazione tecnologica.

Ma perché investire proprio in formazione? Perché il mercato della formazione è un mercato che vale oltre 6.000 miliardi di dollari e il segmento di cui si occupa, l’education technology, ne vale oltre 150 l’anno.

Un settore, quello dell’educazione, dove i video sono fondamentali, sia per fare marketing che per fare comunicazione e storytelling. I video non sono però uno strumento importantissimo solo per alcuni settori, ma per praticamente ogni attività.

Anche un carrozziere, per esempio, nonostante si rivolga a un mercato locale, può trarre enormi benefici da questa forma di comunicazione, riuscendo tramite i video a farsi conoscere, attrarre potenziali clienti e instaurare con loro una relazione. Insomma, le opportunità sono veramente tante e alla portata di tutti, l’importante è non farsele scappare.

Attraverso i video è possibile comunicare informazioni ai propri clienti, dando loro valore e facendo così capire la bontà dei propri prodotti/servizi. Il video è uno degli strumenti di marketing più efficaci, uno dei modi migliori per posizionarsi e farsi conoscere.

I video sono un asset e che il modo migliore per massimizzare le entrate di un’impresa è proprio quello di lavorare sui propri asset. Non solo quelli fisici, ma anche quelli digitali, come ad esempio gli algoritmi o, appunto, i video.

Video e videocorsi sono degli strumenti in grado di render il business scalabile, permettendogli una crescita esponenziale e non più lineare come le classiche attività commerciali. Ma quali sono le modalità per lavorare su un asset? Come raccontato a Manabe Repici da Andrea Genovese, sono principalmente 3:

  • sviluppare nuovi asset;
  • migliorare quelli già presenti;
  • acquisirne da altri.

Una volta capito come si vuole lavorare su tali asset, è poi necessario scegliere di cosa si vuole parlare. Andrea Genovese usa in tale ambito il concetto di Ikigai, ossia la ricerca del punto di equilibrio tra quello che si ama, quello che è il nostro talento, quello che cerca il mercato e, infine, quello per cui si viene pagati. Tramite questo schema Andrea Genovese riesce a capire su che tipologia di asset investire.

Come realizzare un videocorso

Ma com’è possibile fare un videocorso che funziona e ha successo? Come raccontato da Andrea Genovese a Manabe Repici, il segreto è quello di cercare di riproporre in maniera innovativa le dinamiche dei corsi tradizionali in presenza.

Bisogna poi capire a chi si rivolge il corso, che problema risolve e che obiettivo permette di raggiungere. Una volta stabiliti questi pilastri ci si dedica a come strutturare i corsi, stabilendo durate, prezzi e metodi per valutare l’engagement degli spettatori.

Un ottimo metodo per spingere un videocorso è poi quello di investire molto sui video promozionali, che devono essere d’impatto e convincere le persone dando loro valore. Benissimo quindi in tale ottica un mini-videocorso gratuito dal grande valore che permette di avvicinarsi ai potenziali clienti del corso a pagamento.

Un problema dei videocorsi è però la modalità di erogazione dei contenuti, che devono spesso essere distribuiti su più piattaforme adeguate alle loro caratteristiche. Divulgando, ad esempio, il corso su una piattaforma  e l’interazione con la community su un’altra.

Per risolvere a queste problematiche, Andrea Genovese ha lanciato Business in Cloud, la prima piattaforma italiana che permette di creare e lanciare dal medesimo luogo un prodotto digitale.

Business in Cloud permette infatti ai propri utenti di creare un proprio sito, un funnel, una mail di marketing, un sistema di affiliazione e di abbonamento e molto altro ancora. Il tutto supportato da un’IA, che, tramite una serie di semplici domande, riesce a creare per l’utente tutti questi contenuti in modo personalizzato.

Si tratta quindi di tutta una serie di strumenti in grado di rendere accessibile a tutti la realizzazione di un prodotto digitale, permettendo così a più persone possibili di sfruttare le incredibili potenzialità dei video e della comunicazione digitale.

Se ancora non l’hai ancora fatto, puoi scaricare il bunde contenente ben due guide definitive: la Guida Definitiva per Video Efficaci con il Telefono e la guida Social Video Marketing: Influenza il tuo Settore e Domina il Mercato!