A parlarci di questo argomento, in questa puntata di Imprenditori in Video per Social Video Marketing, è Claudio Bedino, uno dei fondatori di OVAL Money, un’applicazione studiata per fornire a tutti gli strumenti per risparmiare secondo le proprie regole e garantire ai propri risparmi una crescita nel tempo grazie a prodotti d’investimento.
Prima di diventare uno dei fondatori di OVAL e di occuparsi del lato operation e della comunicazione della società, Claudio Bedino ha affinato le sue competenze con un’agenzia di comunicazione e con una startup che si occupa di crowdfunding.
Grazie alla sua esperienza nel settore, Claudio Bedino ci racconta quella che è la proposta di OVAL e di come l’azienda riesca a fare cultura e a comunicare nel modo migliore quella che è la fintech ai propri clienti.
Oval Money: cos’è e come funziona
Ma cosa fa esattamente OVAL? OVAL Money è, in poche parole, un app che permette di gestire al meglio le proprie finanze, con un focus su quelli che sono il risparmio e l’investimento. Proprio in questi aspetti si ritrova la mission della società, ossia l’aiutare le persone ad avere una gestione più oculata delle proprie risorse economiche.
A rendere OVAL particolarmente interessante è il fatto che permette di aggregare nello stesso punto tutte le proprie risorse finanziarie, permettendo così all’utente di avere una visione completa del proprio patrimonio economico e di fare il primo importantissimo passo verso la consapevolezza finanziaria.
Il primo degli obiettivi di OVAL è quello di far risparmiare i propri utenti e, come raccontato da Claudio Bedino a Manabe Repici, questo l’app lo fa in diversi modi. Come, ad esempio, arrotondando gli acquisti fatti online e salvando la differenza, spostando una ridotta percentuale mensile nei risparmi in modo automatico o anche con altre tecniche innovative, come delle piccole sfide per l’utente.
Si tratta di piccoli importi, ma che a lungo andare diventano delle quantità di tutto rispetto. Con tale approccio OVAL riesce quindi a vincere le barriere della psicologia umana, aiutando le persone a risparmiare.
Risparmi che si rivelano poi fondamentali nei periodi difficili, come ad esempio durante il recente lockdown. Tante persone hanno reagito meglio alle difficoltà economiche di tale periodo proprio grazie a quanto precedentemente risparmiato utilizzando l’applicazione.
OVAL non è però solo risparmio, ma anche investimento. Come ci tiene a sottolineare Claudio Bedino durante Imprenditori in Video, non si tratta di un servizio di consulenza, bensì di un modo per rendere democratici e accessibili a tutti tali strumenti finanziari.
Nella piattaforma è infatti possibile acquistare dei prodotti d’investimento, senza doversi necessariamente iscrivere a servizi esterni. Il tutto accompagnato da regole auree per non lasciare da soli gli utenti. Come la diversificazione degli investimenti o la metodologia del dollar cost averaging, che permette di mitigare il rischio sul medio-lungo periodo.
Con questi piccoli accorgimenti, OVAL riesce quindi, senza porsi come consulente finanziario, a illustrare la strada ai neofiti della finanza, creando quindi al contempo una cultura fintech nella propria utenza. Chi è più esperto o vuole investire con altre metodologie può ovviamente farlo e utilizzare le potenzialità di OVAL come meglio crede.
L’importanza dei video per OVAL
Insita all’interno della società, come affermato durante Imprenditori in Video a Manabe Repici da Claudio Bedino, c’è quindi anche la volontà di fare cultura e di portare i propri clienti verso dei comportamenti virtuosi.
Proprio questo è uno degli obiettivi che OVAL cerca di raggiungere attraverso i video, uno strumento importantissimo che permette di guadagnarsi la fiducia dei clienti e al contempo trasmettere dei messaggi in modo efficace. OVAL ha al momento 3 differenti strategie per i video:
- contenuti per spiegare il prodotto e le sue funzionalità, con fini divulgativi e di acquisizione di clienti;
- video dedicati a tematiche particolari, in cui vengono raccontati alcuni argomenti in modo semplice ed efficace, facendo così cultura;
- live che permettono di avvicinare l’utenza e di creare un dialogo con loro. Uno strumento fondamentale, soprattutto per una piattaforma completamente digitale come OVAL.
I video si sono poi rivelati fondamentali anche per le varie raccolte di capitali lanciate per sostenere l’azienda. Senza tali contenuti, che permettono di creare autorevolezza, il crowdfunding sarebbe stato per Claudio Bedino impossibile.
Ma quali sono i consigli per utilizzare al meglio i video in ambito aziendale? Innanzitutto, non avere paura di cominciare, ma anche e soprattutto conoscere bene ciò di cui si vuole parlare. Se non si domina sufficientemente l’argomento, è idifficile produrre un contenuto ben riuscito.
I consigli che ha dato Claudio Bedino durante Imprenditori in Video per fare un video riguardano poi anche l’essere veri e il raccontare quello che si vuole dire in modo trasparente e lineare, senza complicarsi troppo.
È fondamentale avere consapevolezza dei propri mezzi. È meglio risultare amatoriale facendo un video semplice con il cellulare, che cercare di creare contenuti più elaborati se non lo si ha nelle corde. In tal caso si rischierebbe infatti solo di creare una percezione negativa nello spettatore.
Un aspetto fondamentale, che entra spesso e volentieri in sinergia con i video aziendali, è poi quello del personal branding. Bisogna infatti metterci la faccia, ma anche essere in grado di gestire nel migliore dei modi il tradeoff tra prodotto e imprenditore, mettendo sotto la luce dei riflettori il contenuto corretto al momento giusto.
Ad esempio, durante le fasi iniziali di OVAL, sono stati i fondatori a parlare di loro e delle loro esperienze, in modo tale da preparare la strada al prodotto. In seguito, i riflettori sono stati spostati su OVAL, riuscendo così a bilanciare personal branding e prodotto nel modo più efficace.
Fare comunicazione con i video, soprattutto nel settore fintech come quello di OVAL Money, dove è necessario creare educazione, è un processo lungo, dove la parte divulgativa è spesso lunga e costosa. I video sono però come un boomerang, che a un certo punto torna indietro, portando con sé tantissimi vantaggi e una fonte di vantaggio competitivo per l’azienda.
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