Con Chip & PIN si può pagare con lo smartphone

La soluzione per i pagamenti tramite dispositivi mobile di Payleven manda in vacanza il POS e permette agli esercenti che ancora utilizzano i contanti di avere un lettore di carte certificato Visa e Mastercard, semplice da usare

Avatar di Paola Saccardi

a cura di Paola Saccardi

La start up Payleven, fondata in Italia nel 2012, ha lanciato nel mercato italiano ed europeo una soluzione che consente di accettare pagamenti con carte di credito utilizzando invece del classico POS uno smartphone o un tablet. Si tratta di una soluzione utile per i venditori che vogliono agevolare i pagamenti ai clienti tramite carte senza dover sostenere il costo e la gestione di un classico POS. 

I dealer possono far pagare i clienti attraverso il loro smartphone

Per utilizzare la soluzione Chip & PIN è sufficiente scaricare gratuitamente la app dal dispositivo (iOS e Android) che verrà utilizzato a tale scopo e poi registrarsi sul sito www.payleven.it per richiedere l’invio del lettore di carte Chip & PIN, che per il periodo di lancio viene venduto a un prezzo scontato di 49 euro. Una volta ricevuto il lettore è sufficiente collegarlo via bluetooth al dispositivo mobile per iniziare a utilizzarlo. Quando si vuole effettuare un pagamento il cliente deve semplicemente inserire la sua carta e il codice PIN direttamente nel lettore e l’esercente potrà effettuare la transazione e inviare al cliente la ricevuta via mail, con la possibilità di includere anche una foto del prodotto.

Chip & PIN è un dispositivo per cui non sono previsti canoni mensili o costi di installazione, ma una commissione sul transato di 2,75% più 19 centesimi per transazione. Si possono effettuare pagamenti anche di importi bassi a partire da 1 euro.

La società ha fornito il dispositivo di tutti i requisiti di sicurezza dei principali circuiti di pagamento (è certificato da Visa e Mastercard). La soluzione di Payleven si basa sulla criptatura completa dei dati della transazione e possiede le certificazioni EMV di secondo livello e la certificazione PCI 3.1, che lo rendono sicuro come un dispositivo POS, ma a differenza di questo si presenta come una soluzione più flessibile. 

Il progetto pilota di Payleven è stato lanciato nel mercato italiano a settembre dell’anno scorso riscuotendo l’interesse degli esercenti che hanno provato la soluzione ed effettuato le prime transazioni con il lettore di carte Swipe & Sign. Adesso la società ambisce a raggiungere entro la fine del 2013 circa 50.000 esercenti sul territorio italiano, facendo leva sul fatto che molti di essi ancora non dispongono del POS.