Da Brocade una soluzione di orchestrazione di OpenStack

Brocade conferma il supporto per l’iniziativa OpenStack e l’impegno nel fornire soluzioni di networking aperte ad aziende e service provider

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a cura di Giuseppe Saccardi

Brocade ha rilasciato un nuovo plugin Brocade VCS fabric che abilita il provisioning del fabric in ambienti cloud basati su OpenStack. Il prodotto è disponibile come un componente della versione Grizzly di OpenStack ed espande le caratteristiche native della tecnologia Brocade VCS Fabric in termini di automazione, efficienza ed elasticità di rete.

L'obiettivo che Brocade si è posto con il suo rilascio, osserva Paolo Lossa, responsabile per l'Italia della società, è di permettere alle aziende di implementare capacità e servizi di rete all’interno dei propri data center basati su cloud in modo più rapido rispetto alle architetture di rete legacy e ai tool di provisioning convenzionali.

Paolo Lossa, regional manager di Brocade

Peraltro, il prodotto costituisce un componente essenziale della strategia Brocade “On-Demand Data Center”, un approccio globale che si basa su architetture di rete automatizzate e scalabili.

Il vantaggio di implementare un cloud pubblico o privato costruito su OpenStack, osserva Brocade, è di permettere al cliente di disporre di un elevato livello di flessibilità e controllo quando si effettua il provisioning dei componenti essenziali all’interno di un’architettura cloud aperta.

 Oltre a realizzare il plugin fabric Brocade VCS, Brocade sta assumendo anche un ruolo di rilievo nella community di sviluppo di OpenStack con il rilascio di un modello Fiber Channel per lo storage networking. Con la disponibilità di un framework per la gestione dell’area Fiber Channel, Brocade permette ora di adottare OpenStack mantenendo però validi gli investimenti effettuati nella Storage Area Network (SAN) Fiber Channel anche nel passaggio verso architetture cloud.