DataCore compatibile con la UCS di Cisco

I test di SANsymphony-V e Cisco UCS hanno verificato la compatibilità delle soluzioni di storage per ambienti virtualizzati e non virtualizzati in configurazioni multi-sito

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a cura di Giuseppe Saccardi

DataCore Software ha annunciato che SANsymphony-V, versione 10.0.1, ha ottenuto la certificazione di compatibilità Cisco InteroperabilityVerificationTesting (IVT) con lo Unified Computing System di Cisco, ovvero i server rack UCS della C-Series.

I test realizzati su SANsymphony-V e sul Cisco UCS, evidenzia DataCore, hanno dimostrato le semplicità di implementazione delle soluzioni di storage che possono essere messe al servizio di client virtualizzati e non virtualizzati in configurazioni multi-sito.

Steve Houck, COO di DataCore Software

Naturalmente, chiarisce DataCore, la certificazione di compatibilità tramite l’InteroperabilityVerificationTesting e il Cisco Validated Design è stata ideata per simulare le tipiche configurazioni utente, ma non elimina del tutto l'opportunità di eseguire test on-site e convalidare l’interoperabilità durante le fasi di implementazione. Semplifica però di molto le attività necessarie.

Le soluzioni implementabili sono adatte sia per ambienti iper-convergenti sia per architetture che consentono di scalare in modo indipendente storage e sistemi di calcolo, tutte comunque connesse tramite le tecnologie di rete di Cisco. A seconda delle esigenze aziendali, è possibile poi integrare in queste soluzioni sistemi di storage esterni, sia nuovi sia esistenti, realizzati da terze parti.

"Il Software-Defined Storage consente alle organizzazioni di avere maggiore scelta e proteggere gli investimenti già effettuati. Insieme, SANsymphony-V e Cisco UCS costituiscono una piattaforma completa e potente, oltre che intuitiva, che permette di soddisfare tutte le esigenze di storage e di recuperare valore da tutta l’infrastruttura", ha affermato Steve Houck, COO di DataCore Software.