DataCore spiega le criticità di desktop e VDI

Una ricerca sulle VDI rivela i numeri e le insidie dell’adozione della virtualizzazione dei desktop nelle PMI  

Avatar di Giuseppe Saccardi

a cura di Giuseppe Saccardi

DataCore ha commissionato una ricerca sui manager IT europei per valutare la fattibilità di infrastrutture per desktop virtuali (VDI) in grado di operare economicamente e con successo in ambienti di dimensioni contenute. L’indagine è stata realizzata intervistando quasi 200 IT manager britannici, due terzi dei quali impegnati in aziende con meno di 500 dipendenti che hanno considerato, ma spesso non ancora adottato, una soluzione VDI.

I ricercatori hanno rapidamente scoperto che la maggior parte degli intervistati ha perfettamente compreso che concettualmente l’adozione di una VDI permette di abbassare i costi di possesso e la complessità degli aggiornamenti (tagliando il supporto e aumentando la longevità dell’hardware esistente). Nella realtà, la VDI è stata percepita come una soluzione troppo complessa da adottare e che richiede una quantità tale di storage che la maggior parte delle PMI non è in grado di adottare.  Tra i dati più significativi emersi dalla ricerca:

  • Il 15% delle organizzazioni con meno di 100 utenti aggiorna i desktop quando necessario senza pianificarlo in bilancio
  • La riduzione dei costi totali di possesso dei desktop è una delle aspirazioni maggiormente citate dagli intervistati (40%), seguita da vicino dalla riduzione delle attività di supporto (39%)
  • Il 12 per cento degli intervistati sostiene che, pur avendo raggiunto i propri obiettivi nell’adozione della VDI, i costi complessivi sono rimasti sostanzialmente gli stessi; e l’8 per cento ha affermato che nonostante una riduzione dei costi dei desktop, sono aumentati quelli relativi a server e storage
  • L’aumento dei costi di storage ha assorbito l’11 per cento del loro investimento

Il report rivela anche quali sono gli elementi principali che portano a resistenze nell’adozione della VDI:

  • Le PMI ritengono che i costi iniziali siano molto elevati a causa della necessità di implementare un’infrastruttura di software specializzata in grado di supportare le prestazioni e l’elevata disponibilità in ambienti di produzione
  • Le PMI apprezzano ovviamente il fatto che le VDI possano abbassare il costo totale di possesso a livello di desktop, ma sono preoccupate dai possibili costi extra, come quelli relativi allo storage
  • Le PMI ritengono che a causa dei modelli di pricing imposti dai fornitori, tipicamente concentrati sulle imprese di grandi dimensioni, le economie di scala promesse non siano automaticamente replicabili in ambienti con 100-200 postazioni di lavoro.

Il report completo può essere scaricato dall’indirizzo http://www.datacore.com/CR-DataCore-VDI)