La cosiddetta Digital Transformation sta assorbendo il grosso delle spese in Information e Communication Technolgy (ICT). A sostenerlo è IDC, che il prossimo 29 settembre organizza a Milano l'IDC Digital Transformation Conference 2016, cui sono invitati tutti i CIO, CTO e responsabili ICT aziendali.
Sarà innanzitutto l'occasione per comprendere cosa rappresenti quella che, da un anno e più, è presentata come la nuova ondata d'innovazione. A tal riguardo, ricordiamo che IDC definisce digital transformation (DX) "quel processo continuo attraverso il quale un'azienda apporta o si adatta a un cambiamento radicale nel proprio mercato (la cosiddetta disruption), facendo leva su tecnologie e competenze digitali per innovare modelli di business, prodotti e servizi, migliorando nel contempo l'efficienza operativa e le prestazioni aziendali".
L'impatto della digital transformation, evidenziano presso la società di ricerca, ha spinto le aziende negli ultimi anni a indirizzare gli investimenti IT nelle quattro principali tecnologie di quella che, sempre in IDC, è chiamata Terza Piattaforma, cioè cloud, mobile, big data analytics e social. Ma non basta.
Sempre gli analisti di IDC, infatti, sostengono che il processo di digital transformation richiede cambiamenti abilitati dalla tecnologia in almeno una delle seguenti cinque aree: l'organizzazione (per esempio la forza lavoro), la "omni-experience" (per esempio il cliente), il modello operativo (i modelli o i processi di business), le informazioni e la leadership.
In questo modo, "è possibile agire per ridisegnare l'esperienza dei clienti, gestire i dati come veri elementi di differenziazione, creare inediti modelli di business, invece che limitarsi a ottimizzare processi già esistenti".
L'onda della Digital Trasformation sta dunque modificando la composizione della spesa ICT, che, secondo le previsioni di IDC a livello mondiale, vedrà convogliare nella DX oltre la metà delle risorse, superando i 2mila e 100 miliardi di dollari nel 2019. In altre parole, fra tre anni, la maggior parte degli investimenti aziendali in tecnologie informatiche sarà destinata ai processi digitali.
Lo spostamento della spesa ICT verso i progetti di digital transformation è già in atto: la quota relativa a questi ultimi, infatti, si è assestata di poco sopra al 30% nel 2015 partendo dal 28% nel 2014, anno in cui IDC ha iniziato a monitorare il fenomeno. Nel 2016, in IDC prevedono che tale quota è destinata a superare il 35%, per un valore di poco superiore ai mille e 300 miliardi di dollari a livello mondiale.
Il trend individuato dagli analisti IDC determina che la spesa in digital transformation sul totale ICT supererà il 40% nel 2017 e arriverà a toccare il 52% nel 2019.
A confermare queste previsioni sono anche i risultati di una recente indagine condotta da IDC, i quali evidenziano come la digital transformation venga vista dalla maggior parte delle imprese proprio come un'opportunità unica per abilitare l'innovazione. In particolare, Il 66% delle aziende in Europa addirittura indica la digital transformation come la principale priorità di business per i prossimi mesi.
Dalla stessa indagine, emerge che l'80% delle aziende europee ha già individuato internamente un leader, cioè un responsabile per le attività di digital transformation. Nel 23% dei casi di tratta del CIO, nel 19% del CTO e nel 14% del CEO in prima persona. A seguire, con percentuali più basse il CFO, il CDO e altri ruoli aziendali.
Se si considerano appartenenti alla funzione ICT sia CIO sia CTO, allora tale dipartimento manterrebbe ancora un ruolo guida in questa importante e delicata fase di trasformazione.
Questo varrà per una parte delle aziende, ma, in ogni caso, occorre un maggior coordinamento e un'aperta collaborazione tra le diverse linee di business. CIO e CTO, a maggior ragione se non cooperavano in precedenza, saranno comunque chiamati a una maggiore integrazione con i loro colleghi dirigenti.
In base all'indagine prima citata, il 65% delle aziende europee sottolinea come le linee di business risultino sempre più coinvolte nelle strategie IT. Alcune esperienze in tal senso saranno illustrate, insieme a best practice, all'evento del 29 settembre prossimo.