Dimension Data: il futuro delle reti è wireless

Il Network Barometer rilasciato dal system integrator globale prevede che le reti di prossima generazione saranno per l'80% wireless.

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a cura di Riccardo Florio

L’architettura delle reti di comunicazione si prepara a un cambiamento nelle modalità organizzative e di fruizione per sostenere nuovi trend tecnologi come la mobilità aziendale, il cloud computing e l’outsourcing dell’ICT.

È uno dei trend che emerge dal Network Barometer Report 2013 rilasciato da Dimension Data sulla base dei dati provenienti dai servizi di Technology Lifecycle Management Assessment condotti dal system integrator durante il 2012 su 233 organizzazioni di differenti dimensioni e appartenenti a diversi settori di mercato.

Dimension Data è convinta che l’enterprise mobility cambierà drasticamente la struttura delle reti che attualmente risulta costituita per circa l’80% da porte cablate a supporto di singoli utenti e dal 20% da porte wireless LAN che supportano molteplici utenti, prevedendo un rovesciamento del rapporto da 80:20 a 20:80.

A guidare questo trend verso l'affermazione delle reti wireless contribuiranno la riduzione dei costi Capex e Opex che Dimension Data stima complessivamente in circa il 50% di queli attuali, ottenibili grazie alla semplificazione gestionale, alla possibilità di disporre di un accesso unificato, alla riduzione del consumo energetico legato all'alimentazione e al raffreddamento e a una riduzione dell’hardware fisico (switch LAN, controller wireless LAN e cavi) necessario a parità di numero di utenti supportati.

Inoltre, un ambiente wireless più flessibile contribuirà a favorire l'affermazione della mobilità aziendale aprendo la strada alla creazione di ambienti "BYOD ready" capaci di rispondere alle richieste sempre più pressanti degli utenti, che richiedono maggiore libertà di muoversi e modalità di accesso alle informazioni più flessibili.

La progressiva affermazione delle reti wireless determinerà anche, secondo Dimension Data, importanti ripercussioni sugli ambienti collegati e farà in modo che le reti del futuro non potranno funzionare in modo soddisfacente se la maggior parte delle porte cablate non sarà in grado di supportare la connettività Ethernet e gestire i gigabit Ethernet.

Infatti, dal momento che un minor numero di switch servirà gli utenti finali, sarà richiesta più banda larga dagli switch di accesso alla rete principale e questo obbligherà le aziende a predisporre un  aggiornamento tecnologico. Aggiornamento che al momento appare ancora lontano dal compiersi dato che l'indagine svolta da Dimension Data ha evidenziato che solamente un terzo di tutti gli switch di accesso analizzati supporta la connettività Ethernet, poco meno del 50% supporta link a 1 Gbps e solo il 13% link da 10 Gbps.

Tra gli altri elementi di rilievo evidenziati dal Network Barometer Report 2013 si segnala l'incremento della percentuale di dispositivi che ha passato lo stato di End-of-Sale: testimonianza di una condizione di crisi generale, che aumenta però l'esposizione aziendale ai rischi.

Percentuale media di dispositivi che hanno superato il periodo di End of Sale (Europa)

Anche se il numero di vulnerabilità delle reti aziendali sembra in diminuzione resta sempre molto alta la percentuale di dispositivi a rischio e Dimension Data sottolinea come, ogni anno, vengano identificate nuove vulnerabilità e persino come ne esistano alcune presenti da diversi anni che non sono state ancora identificate.

Il Network Barometer Report 2013 completo è scaricabile (registrandosi) al seguente LINK