È tempo di analisi del grado di sicurezza della rete

Come essere pronti non "se" ma "quando" si verrà colpiti da attacchi alla propria sicurezza? Un suggerimento lo dà Arbor Networks

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a cura di Giuseppe Saccardi

Aziende di ogni dimensione, indipendentemente dalla nazione o dal settore di appartenenza, stanno affrontando un preciso problema: nonostante anni di investimenti compiuti a favore dei vari strati di sicurezza, la domanda relativa alla possibilità che una azienda possa essere colpita da un attacco non è più espressa in termini di "se" ma di "quando". 

Il dato di fatto da cui partire, osserva Ivan Straniero, Territory Manager per l'Italia di Arbor Networks, è che quasi tutte le reti aziendali sono colpite quotidianamente da attacchi sferrati senza sosta da parte di malintenzionati che si muovono nell'ombra continuando a sviluppare un crescente arsenale di minacce. Oggi più che mai è il caso, in sostanza, che i responsabili della sicurezza guardino avanti.

Ivan Straniero

La prima linea della sicurezza di rete oggi è costituita dall'analisi attraverso l'uso di una risorsa inerentemente collegata alla sicurezza di rete: il traffico

Grazie a un accesso a strumenti analitici di nuova generazione e molto sofisticati che consentono l'esplorazione intuitiva di grandi set di dati, i team responsabili della sicurezza hanno la possibilità di scoprire utili informazioni di intelligence all'interno di tutta quella massa di dati relativa al traffico che gravita sulla rete. 

Detto altrimenti, osserva Straniero, è il caso che i team IT se ne rendano conto e trasformino in realtà pratica l'applicazione della sicurezza basata sui Big Data. A questo proposito Richard Stiennon, analista di IT Harvest afferma che : "L'analisi ai fini della sicurezza è un requisito emergente nella continua guerra degli armamenti contro i malintenzionati".

Come procedere? vediamolo con l'aiuto di Ivan Straniero.