Un’offerta a 360 gradi, dalla compliance alla cyber security

La sicurezza IT nella nuova offerta che unisce le competenze del team italiano con la knowledge base e i Managed Security Service dei SOC Hitachi Systems e le best practice di Above Security, acquisita lo scorso agosto.

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a cura di Gaetano Di Blasio

Oltre all'integrazione con i servizi e il supporto dei SOC internazionali di Hitachi Systems, la strategia mirata allo sviluppo del business prevede un allargamento del portafoglio tecnologico attraverso delle partnership strategiche in ambito security.

L'obiettivo è aggiungere elementi di cyber security, dagli indicatori di compromissione attorno al perimetro dell'azienda all'erogazione di veri e propri piani di risposta agli incidenti e di threat prevention, veri e propri fattori differenzianti sul mercato.

"Una velocità d'azione e copertura che possiamo garantire perché il nostro approccio alla sicurezza del dato parte dalla compliance e va a toccare aspetti relativi ai piani di gestione dell'informazione o ISMS o SGSI (Information Security Management System o Sistema di gestione della sicurezza Informatica). In questo modo supportiamo il cliente nella comprensione, adeguamento e implementazione del piano di gestione della sicurezza informatica nella sua continua evoluzione", spiega Cassinerio.

I servizi gestiti dai SOC globali di Hitachi

I servizi gestiti dai SOC globali di Hitachi

Le opportunità sono tante, soprattutto per il gran numero di medie imprese che hanno necessità di questo supporto. Aziende che hanno spesso sistemi di sicurezza maturi da ottimizzare e che possono ottenere notevoli vantaggi in un modello integrato con una collaborazione diretta con Hitachi Systems CBT, in particolare sul fronte SIEM (Security Information Event Management) con applicazione di SLA di intervento secondo esigenze diverse e un approccio tailor made.

A ciò si aggiunge un'elevata esperienza e la capacità di erogare servizi in Cloud.

In altre parole Hitachi Systems CBT si posiziona in un ruolo chiave per l'esperienza, le competenze e la conoscenza specifica della security che non può più essere relegata solo alla tecnologia, ma deve riguardare ambiti aziendali più ampi rientrando nelle priorità dei top manager di tutte le organizzazioni, conclude Cassinerio.