Extreme con l'SDN si appassiona al data center

Il vendor in pieno recruiting di partner con competenze sui data center per proporre soluzioni per l'ottimizzazione e gestione dei flussi per reti campus. Focus sui mercati dove è richiesta alta affidabilità nella trasmissione, come l'ospedaliero

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a cura di Loris Frezzato

Dagli switch ai data center. ? il percorso evolutivo svolto da Extreme Networks nel corso degli anni, con un'accelerata che oggi l'affretta a declinare la propria offerta su ambiti virtualizzati, oltre che su reti campus, con applicazioni preferenziali su organizzazioni di medie e grandi dimensioni.

"Oggi i nostri prodotti di punta ben si collocano nell'ambito data center sia tradizionale sia di nuova generazione - conferma Roberto Benedetti, da poco nominato country manager per la filiale italiana del vendor, dove già operava in qualità di technical manager per il Sud Europa -, che guardano alla virtualizzazione. Posizionando la nostra offerta in un contesto virtualizzato dove la rete stessa andrà a fare in ambito dati quello che fino ad ora la virtualizzazione ha fatto in ambito server. Il tema è quindi quello dell'SDN (Software Defined Network), che richiede apparati di rete estremamente semplici e di avere un'intelligenza esterna che ne permetta la gestione, soprattutto per quanto riguarda il flusso dei dati".

Roberto Benedetti - country manager di Extreme Networks Italia

Soluzioni che Benedetti definisce essere open flow based, potendo interagire con qualsiasi tipo di controller. Oggi, in particolare, il vendor si sta legando a Big Switch Networks, fornitore di controller SDN offrendo la possibilità di intercettare flussi di traffico e poterli monitorare e replicare dove necessita, oltre a fornire un'applicazione SDN che consente di effettuare il virtual switch, che permette di creare un ambiente virtuale all'interno del data center, indipendentemente da dove si trovano le macchine virtuali, potendole migrare da una parte all'altra del data center senza limitazioni dell'infrastruttura.

"Una tecnologia all'avanguardia che proponiamo a quei partner che vogliono offrire ai loro clienti delle soluzioni per la trasformazione della rete in ambito data center - sottolinea Benedetti -, tendendo a un'ottimizzazione dei costi consentita proprio dal controller, che gestisce un insieme di switch di terze parti come un'unica entità, fungendo da 'traduttore'. Oggi, insieme all'annuncio dell'SDN, abbiamo rilasciato anche le nuove schede XL per il nostro prodotto di punta, il BlackDiamond X8, che consentono di gestire fino a un milione di flussi".

Un business che Extreme Networks gestisce interamente attraverso il canale indiretto, rappresentato in Italia da una quindicina di partner che hanno sviluppato competenze specialistiche sulla propria tecnologia, tipicamente system integrator "il cui valore aggiunto consiste nell'essere molto fidelizzati presso i loro clienti, in particolar modo in ambito ospedaliero, dove le nostre applicazioni, essendo dotate di wirespeed non blocking, garantiscono il trasferimento fedele e veloce delle immagini medicali, per le quali non è consentito alcun minimo difetto o distorsione".

Partner distinti in Platinum, Gold e Silver, 5 al momento per ogni categoria, con impegni in termini crescenti per numero di persone certificate richieste e di fatturati generati, con Westcon che gestisce la distribuzione, al momento focalizzato su logistica e comarketing ma che non è escluso che possa concorrere presto anche a fornire altre attività di supporto al canale. Un numero dei partner destinato a crescere con le nuove attività di recruiting, con attenzione a realtà che abbiano competenze in ambito data center, da seguire attraverso il team del vendor dedicato con i relativi channel account manager e gli account manager, i quali agiscono direttamente sul cliente per generare la domanda sulla quale fare poi intervenire il canale dei partner.

L'assistenza viene gestita direttamente dai partner o, in caso di sostituzione, si appoggia al centro di assistenza europeo che ha sede in Olanda, che nel giro di 8 ore effettua la sostituzione, se necessaria. Uno show room con tutte le macchine, a disposizione dei partner e dei loro clienti, è disponibile a Monaco, mentre presso gli uffici italiani di Extreme vi sono laboratori per il test di alcune soluzioni, oltre alla training room.