F-Secure aggiorna (gratis) i software per una maggiore protezione

Lo strumento messo a disposizione del vendor consente ai dealer di gestire gli aggiornamenti software dei clienti, dai piccoli uffici alle grandi aziende all'interno della propria offerta di servizi per la sicurezza

Avatar di Loris Frezzato

a cura di Loris Frezzato

Mai più software a rischio scadenza in azienda, e non solo per quanto riguarda la sicurezza. Un'ansia in meno per gli IT manager che devono tenere d'occhio tutti gli aspetti informatici della propria azienda, ma anche per quelle terze parti che gestiscono la sicurezza IT per conto dei loro clienti, che possono, così, segnalare i software obsoleti presenti che potrebbero mettere a rischio la protezione e aggiungere un servizio a valore di consulenza ai clienti con il beneficio di stimolare nuovi investimenti IT.

Ad avvisare ci pensa F-Secure, che ha presentato Software Updater "una nuova funzione all'interno della soluzione F-Secure Protection Service For Business, che consente o all'IT manager delle aziende o alle terze parti cui è delegata la gestione della sicurezza, di avere sotto controllo tutti gli aspetti legati alla sicurezza degli end point dei loro clienti - spiega Michele Caldara, sales manager channel business di F-Secure Italia -. L'Updater segnala i software che necessitano di aggiornamenti, principalmente quelli di sicurezza, dove ovviamente è il nostro focus, ma non solo. Sistemi operativi, browser Web, altri applicativi tipo Adobe, i vari plug in, Java fino a Office stesso, entrano nel novero dei software la cui scadenza viene monitorata attraverso un portale per la gestione dei servizi da remoto che aggiunge, appunto, la voce 'aggiornamento software' a quelle già presenti di management dell'antivirus, antispam e così via". 

Michele Caldara - Sales manager channel business di F-Secure Italia

"In questo modo si evidenziano i computer che presentano aggiornamenti critici o mancanti e, una volta selezionati, controllare a quali software si riferiscono, sia di protezione sia non. Quindi si può procedere con l'aggiornamento sui pc selezionati o contemporaneamente su tutti quelli in gestione. Si tratta di una gestione che può essere effettuata in maniera manuale oppure in maniera automatizzata per quanto riguarda le patch di sicurezza". 

Due le versioni del Software Updater: Standard, per il singolo IT manager che intende controllare e gestire in prima persona il proprio parco pc, e Advanced, indirizzata ai rivenditori, che consente di tenere sotto controllo contemporaneamente un gran numero di macchine per ogni azienda che segue. Si tratta di un servizio che i rivenditori hanno gratuitamente all'interno della soluzione F-Secure Protection Service For Business e che possono gestire nei confronti dei loro clienti come meglio credono, sia quotandolo a parte sia come elemento valorizzante della propria offerta, adatta a un ampio range di target che va dal piccolo ufficio alla grande azienda, dalla Pmi alle reti in franchising, ovunque vi sia bisogno di una gestione centralizzata dei software in dotazione. 

"Quello dell'aggiornamento è un aspetto di non poco conto - sottolinea Caldara -, che spesso incontra delle remore, anche culturali, da parte degli utenti. Si tende, infatti, a sottovalutare l'importanza dell'aggiornamento del software, considerandolo spesso una perdita di tempo, con l'obbligo di restart del sistema, magari proprio in un momento lavorativo intenso. Ed è una tendenza che si vede già dagli utenti consumer e che in ambito aziendale può, invece, portare a dei problemi per quanto riguarda la sicurezza o il funzionamento generale dei sistemi. Con questa funzionalità le aziende hanno qualcosa, o qualcuno nel caso si affidino a terze parti, che lo può fare al posto loro, fuori dagli orari di lavoro, in maniera automatica, mirata e programmabile".