F5 presenta Shape AI Fraud Engine

Una soluzione SaaS, dotata di un motore IA che mira a proteggere aziende e consumatori riducendo i carichi di lavoro dei team di sicurezza

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a cura di Antonino Caffo

F5 ha presentato Shape AI Fraud Engine (SAFE), una nuova soluzione SaaS che blocca ed elimina le transazioni online fraudolente in grado di eludere gli strumenti antifrode tradizionali. Sfruttando l'esperienza di Shape, SAFE utilizza un motore IA per valutare ogni singola transazione online rispetto a una vasta quantità di segnali telemetrici, ambientali e comportamentali, in modo da comprendere accuratamente l'intento dell'utente e bloccare i possibili truffatori prima che la frode si verifichi.

Gli strumenti antifrode legacy, per cercare di individuare truffatori sempre più sofisticati, sfruttano segnali dati deboli e regole statiche, elementi che rendono molto difficile per questi strumenti essere in grado di determinare in maniera chiara se l'intento dell'utente è doloso o meno, e che comportano anche un onere aggiuntivo per gli utenti “non malintenzionati” che si trovano a dover dimostrare la legittimità delle proprie azioni superando una moltitudine di blocchi come l'autenticazione multifattoriale (MFA). Il risultato è duplice: da una parte l’esperienza negativa degli utenti legittimi, dall’altra le perdite finanziarie e varie preoccupazioni che si susseguono quando i truffatori riescono, comunque, a superare delle difese inefficaci.

Al contrario, SAFE rappresenta un'offerta completamente gestita e potenziata dall'IA che sventa e blocca i truffatori in tempo reale, con il risultato di ridurre fino al 90% i rallentamenti per gli utenti “legittimi” già noti. In quanto servizio interamente gestito, in grado di rilevare e bloccare le minacce in evoluzione, SAFE protegge le applicazioni moderne e tradizionali, aiutando le organizzazioni ad accelerare i propri sforzi digitali e a ridurre il carico di lavoro, spesso molto elevato, che i team di sicurezza devono dedicare alle attività antifrode.

Le aziende hanno bisogno di un approccio totalmente nuovo alla prevenzione delle frodi online. La maggior parte si ritrova a perdere decine di milioni di dollari all'anno a causa delle frodi online, nonostante disponga di un numero sempre più elevato di strumenti antifrode nel proprio arsenale. Juniper Research stima che le perdite derivanti dalle frodi online - di account takeover, loyalty program o legate ai pagamenti digitali - supereranno i 48 miliardi di dollari all'anno entro il 2023.

«La necessità di innovazione nella prevenzione delle frodi è un’urgenza sempre maggiore, in particolare se teniamo conto del rapido passaggio ai canali online, accelerato negli ultimi mesi dalla situazione sanitaria globale» ha dichiarato Sumit Agarwal, Vice President, Analytic Products di F5, e co-founder di Shape. «Stiamo assistendo ad attacchi sempre più sofisticati da parte di truffatori che approfittano dei cambiamenti in atto a causa del Covid e del disagio economico generale».

Tra le principali caratteristiche di SAFE c'è la capacità di bloccare le frodi più velocemente: indentificando le transazioni fraudolente lungo tutto il percorso dell'utente, dalla creazione di un nuovo account, al login, al checkout, fino all'invio del pagamento e ad altre azioni. SAFE utilizza l’IA per individuare e bloccare con precisione le minacce, e dispone dell'intelligenza per supportare le applicazioni nello scalare e adattare le prestazioni, la sicurezza e altri importanti servizi richiesti.

In media, SAFE promette di identificare un numero doppio di frodi in un mese rispetto ad altri strumenti di rilevazione delle minacce esistenti. Grazie a SAFE, ad esempio, una grande banca nordamericana ha rilevato il 250% in più di frodi di account takeover in 60 giorni rispetto ai tool usati in precedenza, evitando una perdita di 10 milioni di dollari in un anno.

SAFE fa parte di una soluzione completa di F5 che aiuta le applicazioni moderne a proteggersi con l'aiuto dell'IA. Le applicazioni adattive di oggi crescono, scalano, si difendono e sono in grado di ripristinarsi da sole in base all'ambiente in cui operano e al modo in cui sono utilizzate, aspetti che aiutano le organizzazione ad accrescere i propri guadagni, ridurre i costi, migliorare le operation e proteggere meglio i propri utenti.