L'uso di IP per l'interconnessione tra diverse Storage Area Network;

Fibre Channel si mantiene una tecnologia solida per la realizzazione di infrastrutture SAN con una roadmap che si spinge fino al 2024. La disponibilità del 10 Gigabit Ethernet, l'incremento di affidabilità garantito dagli standard Data Center Bridging e la diffusione di protocolli come FCoE stanno aprendo nuovi spazi per l'utilizzo di IP nelle Storage Area Network

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a cura di Riccardo Florio

Quando si parla di storage su IP, in generale, si fa riferimento a soluzioni SAN basate su Ethernet, che possono caratterizzarsi in due modi diversi. Il primo è quello in cui viene utilizzato un link Ethernet per l’interconnessione mediante gateway tra diverse Storage Area Network; il secondo si riferisce, invece, alla possibilità di realizzare una SAN interamente basata su connessione Gigabit Ethernet.

In entrambi i casi l’utilizzo del protocollo IP può risultare vantaggioso da un punto di vista della facilità di gestione, della disponibilità di know how e della flessibilità di utilizzare la stessa tecnologia adottata per la LAN. Inoltre, l’utilizzo di IP permette di superare alcuni limiti sull’estensione geografica della connessione che caratterizzano la tecnologia Fibre Channel.

Nell’ambito dell’interconnessione tra SAN il principale protocollo per la connessione con le infrastruttura basate su Fibre Channel è FCoE (Fibre Channel over Ethernet) un protocollo di bridging che abilita connessioni punto a punto tra SAN geograficamente distribuite e connesse a una rete IP mediante un gateway FCoE. FCoE consente di trasportare pacchetti Fibre Channel senza modificarne il protocollo e le funzionalità attraverso i sistemi di rete Ethernet, grazie alla tecnica dell’incapsulamento dei frame FC. Va osservato che le soluzioni basate sul protocollo FCoE servono per l’interconnessione delle SAN FC e, pertanto, il mercato di riferimento è essenzialmente ancora quello delle SAN Fibre Channel.

Per quanto riguarda le reti SAN basate nativamente su IP va detto che il gap prestazionale tra FC ed Ethernet si sta ormai definitivamente colmando re ora una rete storage basata su Ethernet se correttamente progettata è in grado di rivaleggiare in performance e affidabilità con le reti Fibre Channel. Questo richiede, però, non solo l’utilizzo di tecnologia di rete ad alta velocità (10 Gigabit) ma anche l’aggiunta di una serie di funzionalità che Ethernet, nel suo disegno originale non prevedeva. Questa esigenza ha portato allo sviluppo del Data Center Bridging (DCB), un insieme di standard che aggiunge estensioni al protocollo Ethernet che lo avvicinano per prestazioni alla tecnologia Fibre Channel e che garantiscono meccanismi di controllo sulla possibile perdita dei pacchetti.