Fujitsu ha annunciato l'introduzione di una nuova linea molto ampia di sistemi integrati per data center che si propongono di mettere i manager ICT nella condizione di migliorare consistentemente il servizio fornito agli utenti e mettere al centro del modo di funzionare del data center le esigenze di business. La nuova linea "Integrated Systems" è composta da una architetture di riferimento e da sistemi pre-integrati che sono pronti per il loro impiego in produzione.
Elemento saliente della proposta è proprio il fatto, oltre alle consistenti innovazioni architetturali, che grazie alla pre-convalida i sistemi della linea garantiscono la compatibilità di tutti i loro componenti compresi server e sistemi operativi, storage, reti e gestione di sistema. Insomma, niente più rimpalli tra chi fornisce la rete, lo storage o i server, o persino le unità di alimentazione. Esiste una responsabilità unica ben precisa a cui rivolgersi se, malauguratamente, qualcosa dovesse non funzionare o servisse un intervento tecnico.
Data Center subito pronti con gli Integrated Systems
La nuova gamma Integrated Systems di Fujitsu parte da soluzioni di entry level general purpose per middleware per arrivare a sistemi progettati secondo logiche applicative. Tutti i sistemi, evidenzia Fujitsu, sono stati architettati con l'obiettivo primario di ridurre sia la complessità che i rischi grazie a tempi di deployment più rapidi, e senza che sia necessario effettuare ripetuti test.
E non è tutto. Una volta installati, nota Fujitsu, questi sistemi si ripagano più velocemente dal momento che ottimizzano l'utilizzo delle risorse in ambienti complessi - ad esempio le applicazioni in-memory come SAP HANA - che consumano quantità elevate di capacità di calcolo, banda di rete e spazio storage.
Per quanto riguarda i mattoncini degli Integrated Systems, la soluzione architetturale combina i server PRIMERGY e PRIMEQUEST e le piattaforme storage ETERNUS e NetApp FAS con tecnologie best-of-breed di terze parti. Nella soluzione è confluita anche la lunga tradizione accumulata dall'azienda nello sviluppo di sistemi integrati, ad esempio per ambienti SAP come FlexFrame.
La nuova linea risponde in modo puntuale a e con soluzioni ad hoc preconfezionate a esigenze quali: ambienti SAP e Microsoft, Big Data, IT Security, server virtualization, VDI, cloud privati e calcolo HPC.
Gli integrated Systems combinano server e storage Fujitsu con software e rete best of breed
Da Intel e Fujitsu in arrivo una nuova generazione per il data center
Fujitsu ha anche reso nota la collaborazione in atto con Intel, centrata sull'uso della rivoluzionaria tecnologia silicon photonics, per sviluppare una nuova generazione tecnologica dedicata al data center capace di incrementare il throughput dei dati di 50 volte e ridurre la latenza di sistema.
Non ci sarà da aspettare molto. I sistemi silicon photonics di Fujitsu, la cui disponibilità commerciale è prevista entro i prossimi dodici mesi, si propongono di rivoluzionare letteralmente il modo in cui le aziende costruiscono e fanno funzionare i loro data center.
Si tratta infatti di incrementi prestazionali di una portata tale che spalancano nuovi orizzonti e nuove opportunità nell'utilizzo di data set su vasta scala e permetteranno di modificare il design dei data center a favore di pool di risorse dinamici che permetteranno agli utenti di accedere alle capacità di calcolo, elaborazione, rete e storage in linea con i precisi requisiti delle loro applicazioni.
Non ultimo, i singoli componenti potranno essere disaggregati, dal momento che la tecnologia silicon photonics può trasferire dati fino alla distanza di 300 metri senza alcun impatto percettibile sulle prestazioni.