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a cura di Giuseppe Saccardi

La centralità del dato e una vision Data Driven è alla base della strategia  di Hitachi Vantara e dei risultati positivi ottenuti nel suo ultimo anno fiscale chiusosi  a fine marzo, ha evidenziato  Marco Tesini, CEO della società per l'Italia.

Per rispondere alle esigenze delle aziende alle prese con una trasformazione in chiave digitale e dove il dato ha sempre più un valore economico, e quindi va non solo conservato ma anche fatto fruttare, Hitachi  ha avviato a livello di gruppo, che comprende  oltre 900 aziende impegnate in quasi tutti i settori industriali e dei servizi, un processo di consolidamento  e di snellimento che l'ha portata da una parte a ridurre il numero  di aziende che ne fanno parte e ha permesso di  applicare in-house le nuove tecnologie che ora propone alle aziende, e dall'altra le ha permesso di aumentare  la sua quota di mercato, il fatturato e il numero di clienti.

"In Italia siamo cresciuti  del 40% nelle soluzioni per data center di nuova concezione,  del 26% nella data governance,  dell'821% negli analytics, del 21% per  le revenues e del 5%  in addetti. Abbiamo consolidato la nostra posizione nell'area dell'Enterprise storage, siamo cresciuti di oltre il 40% nell'area dei dati non strutturati, di fatto acquisendo la leadership nel settore dell'object e del content storage, un risultato enfatizzato da un raddoppio del fatturato di Pentaho nel campo del big data analytics. Complessivamente a lvello di gruppo Hitachi abbiamo  chiuso l'anno fiscale con un fatturato di 1,2 miliardi di euro che ci aspettiamo di far crescere sino a 1,5 miliardi nel corrente anno fiscale», ha commentato i risultati fiscali Tesini.

Se l'anno fiscale chiuso ha visto  i risultati positivi portati dalla nuova organizzazione di Hitachi Vantara, quello in corso  vedrà il rilascio di nuove soluzioni, soprattutto in chiave Software Defined.

Per la fine del corrente anno fiscale, ha illustrato Tesini, Hitachi Vantara completerà una profonda trasformazione della sua offerta  rendendo disponibile, a fianco dell'attuale famiglia di strage basata tutta sul edesimo sistema operativo  SVOS SF (Storage Virtualization Operating System), ottimizzato per storage flash, anche una soluzione completamente software defined che permetterà all'utente finale di scegliere come realizzare  la sua infrastruttura di storage  a livello fisco e gestirla  mediante le soluzioni software di orchestrazione, di sicurezza e di  backup che renderà disponibile.

Se ampio è il portfolio e il campo d'azione in termine di aree di mercato,   varie sono anche le modalità con cui le tecnologie e le soluzioni  di Hitachi Vantara per la gestione del dato possono essere ottenute e fruite dalle aziende.

«Seguiamo direttamente una ottantina di grosse organizzazione mentre il resto  è seguito dalla decina di nostri partner commerciali e di canale. Va considerato che  si tratta di fornire soluzioni che richiedono in genere una integrazione  in sistemi aziendali anche complessi o in ambienti di cloud ibrido e multi-cloud e che quindi richiedono una forte expertise e la capacità tipica di un system integrator. Al momento poi il canale apporta circa il 60% del fatturato ma il nostro obiettivo è di portarlo in futuro al 90%», ha dichiarato Tesini.

Direttamente o tramite canale le soluzioni Hitachi Vantara possono essere fruite  in tre diverse modalità atte ideate per soddisfare in pratica tutte le esigenze delle aziende grandi o piccole in termini di  Capex, Opex e ROI: Cash (con l'acquisto),  Lease (con pagamento  distribuito), Utlity (modalità pay-per-use).

A queste si aggiunge la modalità "Managed",  disponibile sotto forma di servizio cloud erogato dai data center  di Hitachi Vantara.