Honeywell aggiorna il software Remote MasterMind

La release 4.0 del software Remote MasterMind di Honeywell consente di gestire smartphone e lettori da incasso basati su Android, lettori di codici a barre e computer mobili  

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a cura di Giuseppe Saccardi

Honeywell ha reso disponibile un aggiornamento di Remote MasterMind (ReM) 4.0, una soluzione AIDC (Automatic Identification and Data Capture) integrata per la gestione dei dispositivi mobili e di scansione. Il software consente di migliorare la gestione di dispositivi mobili di livello consumer, un fattore chiave in ambienti con programmi BYOD, tra cui smartphone della serie Samsung Galaxy e altri dispositivi basati su Android.

Con la versione 4.0 è stato esteso il supporto a tutti i dispositivi mobili Honeywell, incluso il computer portatile Dolphin 70e Black, gli scanner, il lettore biottico Stratos e i lettori di codici a barre associati. Inoltre, l'aggiornamento migliora la possibilità di accedere, mediante i lettori di codici a barre Honeywell, a dati significativi, quali condizioni di errore e metriche relative all'utilizzo dei dispositivi, per le opportune misure di intervento.

Lo strumento ReM 4.0 aggiornato, ha evidenziato la società, consente alle aziende di ridurre tempi e costi di produzione poiché fornisce a singoli individui o gruppi di amministratori un pannello di controllo per la gestione delle gerarchie di dispositivi all'interno dell'azienda, il monitoraggio della posizione e dei movimenti dei dispositivi e l'assunzione di decisioni relative ai problemi segnalati dagli utenti in qualsiasi parte del mondo.

Gli amministratori hanno tra l'altro la possibilità di impostare l'aggiornamento automatico del software e accedere alle metriche e alle statistiche dei dispositivi per eseguire diagnosi dei problemi segnalati, identificare errori operativi, raggruppare dati relativi alle attività e migliorare il supporto IT ai dispositivi.

Per far fronte ai programmi aziendali BYOD, il software include anche una funzione di protezione tramite password per impedire l'accesso ai server da parte di estranei e dà ai responsabili IT la possibilità di cancellare in remoto i dati contenuti in un dispositivo smarrito o rubato.