Printing and Personal Systems: un percorso ad alta innovazione tecnologica

Una profonda riorganizzazione e una accentuata focalizzazione su innovazione tecnologica e dispositivi mobili pensati per il business offre nuove prospettive ad HP

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a cura di Giuseppe Saccardi

Printing and Personal Systems: un percorso ad alta innovazione tecnologica

Come accennato, la neonata business unit Printing and Personal Systems è il risultato dell'accorpamento della PSG (Personal and Systems Group) e della IPG (Imaging and Printing Group), due divisioni che hanno sempre goduto dell'immagine di qualità e sicurezza che derivava loro da centinaia di migliaia di clienti che ne avevano adottato le soluzioni.

La domanda che viene però logicamente da porsi è perché HP abbia sentito l'esigenza di accorpare due unità ben posizionate come immagine e prodotti. L'esigenza è derivata, ha evidenziato Tino Canegrati, dai cambiamenti in atto nel mercato, oltre che, viene naturalmente da aggiungere, dalla possibilità di ottimizzare i costi di struttura. Tre i motivi fondamentali di questa mossa strategica di HP.

La funzionalità si combina con ingegneria e design nell'HP Envy 23

Il primo è la progressiva consumerizzazione in atto nell'IT. HP ritiene che quello che è avvenuto negli ultimi tre anni in termini di applicazioni e di dispositivi abbia profondamente rivoluzionato il modo di lavorare, di vedere e accedere alle applicazioni. In sostanza, si è in presenza di una mutazione che richiede ai produttori uno sforzo e un cambiamento al loro interno, HP inclusa, per anticipare i prossimi passi evolutivi. E questo considerando che, secondo HP, il cambiamento reale deve ancora avvenire.

Il secondo motivo è rappresentato dalle modalità di utilizzo di alcune tecnologie che in HP erano già disponibili ma che richiedevano una modalità di utilizzo e progettazione innovativa e più visionaria. In particolare, quella a getto di inchiostro, che nella sua concezione usuale era arrivata al massimo di quello che poteva dare. Il terzo motivo è il cambiamento nell'esperienza d'uso. Un utente non desidera solo un oggetto che funzioni, ma anche che sia gradevole, che possa inserirsi sia in ufficio che nel proprio ambiente domestico, che sia piacevole al tatto, gradito da vedere e mostrare.