I server PRIMERGY di Fujitsu al top delle performance

Prestazioni più elevate, processori Intel Xeon E5-2600 v4, meno consumi energetici e più sicurezza caratterizzano i nuovi server Primergy

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a cura di Giuseppe Saccardi

Fujitsu ha rinnovato la propria gamma di server dual-socket PRIMERGY facendo raggiungere a tutti i modelli, dai server tower fino ai nodi per cluster HPC, più alti livelli di prestazioni combinati con una riduzione molto significativa dei consumi energetici. Gli apparati  oggetto di miglioramenti sono i PRIMERGY RX2510 M2, RX2530 M2, RX2540 M2 e RX2560 M2.

Il rinnovamento della gamma  è partito dalla considerazione di Fujitsu che nonostante le sfide IT (più velocità, meno consumi, più sicurezza e anche meno costi viene da aggiungere) siano comuni a tutti i vari settori produttivi, non esiste la soluzione universale al tema delle infrastrutture di data center.

Fujitsu PRIMERGY 2560

PRIMERGY 2560

In linea con il proprio concetto di Business-Centric Computing, Fujitsu ha quindi proposto un ampio portafolio prodotti unito a un particolare approccio consulenziale volto a far sì che le aziende possano scegliere i server più adatti ai rispettivi requisiti.

La nuova gamma PRIMERGY comprende per questo modelli tower, rack, blade e nodi slimline per cluster, oltre a unità rack dedicate ai service provider e ai fornitori di hosting.

Rinnovata con i nuovissimi processori della famiglia Intel Xeon E5-2600 v4 con memoria DDR4 fino a 2.400 MHz di frequenza, la nuova generazione di server dual-socket PRIMERGY, evidenzia la società, si posiziona all'avanguardia in termini di prestazioni, potendo raggiungere circa il 20% di performance di sistema in più rispetto ai modelli della generazione precedente, come confermato da sette record mondiali conquistati in altrettanti benchmark.

Punto chiave nel consistente risparmio  nei consumi energetici per il raffreddamento delle macchine è la tecnologia Fujitsu Cool-safe Advanced Thermal Design, che innalza la soglia di funzionamento sicuro da 40°C a 45°C nella maggior parte dei sistemi rack, tower e scale-out disponibili. Compito di proteggere le macchine dagli attacchi  cibernetici è invece assegnato all'opzione Trusted Platform Module (TPM) 2.0, che provvede a verificare le comunicazioni e a gestire la cifratura dei dati.

"La nostra linea di server x86 è un essenziale elemento di abilitazione per le aziende e i processi ICT che le supportano, specialmente nel segmento dei data center di tipo software-defined: che si tratti di un operatore della sanità, di un sistema ERP all'interno di un impianto di produzione o di una piattaforma di collaborazione che mette in contatto una forza lavoro globale. Senza le solide fondamenta di un data center business-centric, nessuna azienda può aspettarsi di ottenere la coerenza e la flessibilità di cui ha bisogno per restare competitiva e avere successo", ha commentato Uwe Neumeier, Vice President e Head of Data Center, EMEIA Product Business di Fujitsu.

fujitsu uweneumeier

Uwe Neumeier

La positività della strategia  di miglioramento continuo di prestazioni, consumi e sicurezza è confermata anche  da uno degli ambiti  operativi più critici, quello della ricerca scientifica.

"La famiglia di server Fujitsu PRIMERGY mette a disposizione una soluzione per data center flessibile e potente che ci permette di effettuare calcoli scientifici complessi, ridurre il rischio di perdita di dati critici e abbassare il nostro TCO complessivo", ha dichiarato Laksana Tri Handoko, Deputy Head of Department of Engineering Science, Lembaga Ilmu Pengetahuan Indonesia.