I sostenitori del software libero si incontrano a Milano

Dal 25 al 27 settembre. In parallelo all'evento LibreOffice Conference sarà organizzato anche un seminario dedicato alla migrazione a LibreOffice con casi concreti di successo di PA italiane

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a cura di Paola Saccardi

Si terrà il prossimo settembre (dal 25 al 27) l'incontro annuale organizzato da The Document Foundation, l'organizzazione no profit che coordina lo sviluppo di LibreOffice,  presso il Dipartimento di Scienze dell'Informazione dell'Università Statale di Milano.

LibreOffice è la suite libera sviluppata da una comunità internazionale di oltre 3.000 volontari, tra cui circa 700 sviluppatori, che può essere scaricata e utilizzata gratuitamente per qualsiasi tipo di utilizzo. Per sostenere la migrazione a LibreOffice il 27 settembre, parallelamente alle sessioni in inglese della conference, presso la Sala Alessi di Palazzo Marino, si terrà il seminario in italiano "Migrare a LibreOffice: si può fare, si deve fare". 

Nel corso della conferenza verrà presentato il cosiddetto protocollo di Migrazione creato dall'organizzazione no profit per aiutare le aziende e le PA a migrare a LibreOffice. Saranno anche presentati  due casi di successo concreti che hanno coinvolto due PA italiane: LibreUmbria, progetto della Regione Umbria, e Provincia di Bolzano.

Si tratta di progetti di migrazione che hanno coinvolto migliaia di utenti e più strutture con il risultato di aver portato a dei risparmi interessanti, circa 200 mila euro nel caso della provincia di Perugia. Molte istituzioni a livello europeo sono già migrate a LibreOffice da soluzioni proprietarie o da OpenOffice, tra le quali gli ospedali di Copenhagen e le città di Monaco di Baviera in Germania, di Limerick in Irlanda, Las Palmas in Spagna, Vieira do Minho in Portogallo e altre ancora. Altre informazioni sull'evento e sulla suite LibreOffice si possono trovare sul sito www.libreitalia.it oppure scrivendo all'indirizzo info@libreitalia.it