IBM più forte nel cloud con l'acquisizione di SoftLayer

L'acquisizione dell'importante società privata, che gestisce infrastrutture cloud a livello globale, consentirà di accelerare l'integrazione tra servizi cloud pubblici e privati, dando vita a una nuova divisione sotto la guida di Erich Clementi, Senior Vice President di IBM Global Technology Services

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a cura di Riccardo Florio

Entro il terzo trimestre 2013 IBM finalizzerà l'acquisizione di SoftLayer Technologies, importante azienda privata che gestisce una piattaforma di infrastruttura cloud globale realizzata per Internet e distribuita su 13 data center negli Stati Uniti, in Asia e in Europa.

Grazie a questa operazione IBM amplierà ulteriormente la propria posizione nell'ambito del cloud computing che già comprende più di 100 soluzioni SaaS, soluzioni basate su Watson quali Client Engagement Advisor, soluzioni tecnologiche di alto livello quali IBM PureSystems e SmartCloud Enterprise+, così come soluzioni di tipo mission critical come cloud services per SAP.

Questa acquisizione consentirà a IBM di offrire ai propri clienti soluzioni per accelerare l’integrazione fra cloud privati e pubblici,  rendendo possibile l’acquisto di servizi cloud di livello enterprise su server dedicati o condivisi e offrendo la possibilità di scegliere dove effettuare il deployment delle loro applicazioni, con le caratteristiche di affidabilità, sicurezza e interoperabilità a livello enterprise tipiche del portafoglio IBM SmartCloud.

Nel cloud IBM si aspetta di raggiungere un fatturato annuo di 7 miliardi di dollari entro la fine del 2015.

L'acquisizione determina la costituzione di una nuova divisione che farà capo a Erich Clementi, Senior Vice President, IBM Global Technology Services e che riunirà SoftLayer e IBM SmartCloud sotto un'unica piattaforma globale, offrendo una vasta gamma di opzioni sia ai clienti SoftLayer sia a quelli IBM, agli ISV, ai partner di Canale e ai partner tecnologici.