Sono quasi 6500 i nuovi brevetti depositati da IBM nel 2012, che prevedono innovazioni in molte delle aree chiave che influenzeranno l'IT tra cui la business analytics, i Big Data, la sicurezza, il cloud computing, la mobilità, il social networking e le infrastrutture "software-defined".
"Siamo orgogliosi di questo nuovo traguardo nella creatività tecnologica e scientifica, frutto dall'impegno centenario di IBM nella Ricerca e nello Sviluppo - ha affermato Ginni Rometty, chairman e CEO, IBM. Il nostro record di brevetti nel 2012 e i due decenni di leadership sono un importante riconoscimento alle migliaia di brillanti inventori IBM e rappresentano l'esempio vivente della nostra dedizione a un'innovazione che conta, per i nostri clienti, per la nostra azienda e per il mondo intero".
Il numero record di brevetti è il risultato per il 70% dell'impegno di oltre 8.000 ricercatori e tecnici che operano negli Stati Uniti e per il restante 30% di ricercatori residenti in 35 altri Paesi fuori degli Stati Uniti.
Tra le invenzioni più significative quella per la fabbricazione di una nuova classe di materiali semiconduttori, che consentiranno di realizzare prodotti ultrasottili, leggeri e flessibili; un metodo per fornire risposte alle domande applicata nel sistema IBM Watson che consente a un computer di comprendere una domanda espressa in linguaggio naturale; un metodo per simulare in modo efficiente la funzione di apprendimento delle sinapsi del cervello e applicarlo ad algoritmi e circuiti che getta le basi per un'architettura per computer diversa da quella tradizionale; una tecnica per la riduzione del consumo energetico in un ambiente di cloud computing e un ambiente "software defined" che consente alla famiglia di prodotti IBM PureSystems di utilizzare modelli ripetibili per velocizzare il deployment e ottimizzare la gestione del ciclo di vita del carico di lavoro.